Che cos'è il Pensiero Uno

Da LogicaUnitaria.

Che cos'è il Pensiero Uno? Certamente non è l'Uno come di solito lo si intende anche in maniera concretistica ma è il Pensiero Uno.


"L’unica chiave di lettura che spiega tutto ciò che è stato e tutto ciò che è. E la chiave è dunque il soggetto pensante uno [...]"

(Brano tratto da ”L’avvento del regno specificamente umano”, 2004, di Silvia Montefoschi)


PENSIERO UNO quindi non è solo il nome di una nuova e recente corrente di pensiero filosofico, artistico ecc… ma è la formula, il nucleo, la chiave di lettura conclusiva con cui il Pensiero stesso quale unico e vero vivente rilegge la sua storia e si costituisce infine legittimandosi come il Nuovo Vivente a conclusione della sua storia evolutiva.


Il concetto di "Pensiero Uno"


Le moderne scienze biologiche ci insegnano che un organismo non è e quindi non può essere ridotto alla somma delle parti che lo costituiscono.

Un organismo quale intero altro dalle parti che lo costituiscono è ben altro, si tratta di un vero salto di qualità.

Sembra quanto detto far da commento al noto detto hegeliano:


« Il vero è solo l'intero »

(G. W. Friedrich Hegel)


a cui fa eco uno dei più noti tra i suoi tanti allievi:


« L'unità è soltanto un divenire unità »

(Franz Rosenzweig, "La stella della redenzione", 1921)


Silvia Montefoschi che in un sogno l'inconscio universale definisce "figlia di Hegel" non è da meno di costoro e prosegue il lavoro del grande filosofo del divenire della totalità:


« E la psicoanalisi svelando l'unitarietà di tutti gli ambiti dello scibile, è arrivata alla visione unitaria dell'essere »

(Silvia Montefoschi, "L'ultimo tratto di percorso del Pensiero Uno - Escursione nella filosofia del XX secolo", 2006)


La pensatrice, al cui pensiero è dedicato questo "Archivio Centrale", per indicare questo "intero" di cui abbiamo trattato, questa "unità" e questo "divenire unità" utilizza il concetto di "Pensiero Uno" che costituisce il concetto chiave della nuova logica unitaria, logica scaturita proprio al termine della storia della psicoanalisi come consapevolezza che l'uno e l'altro del discorso psicoanalitico e più in generale dell'essere come dialogo tra i due termini del principio dialogico sono una unità processuale quale Logos che era in principio. In questo caso il termine "Principio" all'interno della concezione giovannea dell'Arché va inteso anche nel senso di sostanza dell'Essere e che quindi oltre ad avere fatto tutto ciò che è, è anche tutto ciò che è.