Herbert Marcuse
« è solo per merito dei disperati che ci è data una speranza » (Walter Benjamin - citato da Marcuse)
Herbert Marcuse (Berlino 1898 - 1979) è un filosofo tedesco di origini ebraiche e sociologo marxista della "Scuola di Francoforte" riparato negli Usa a seguito della presa del potere del nazismo in Germania.
Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, nel 1917 diventa membro della SPD e nel 1918 è eletto nel consiglio dei soldati di Berlino-Reinickendorf.
Avendo assistito alla tragica conclusione della sollevazione Spartachista (Lega Spartachista), che fu soppressa dalle forze della Repubblica di Weimar, dopo l'assassinio di Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg, Marcuse abbandona la SPD nel 1919.
Indice
L'istituto per la ricerca sociale di Francoforte
Nel 1929 inizia a lavorare alla sua abilitazione sotto Martin Heidegger a Friburgo, ma non essendogli possibile completare il suo lavoro, alla fine del 1932 approda all'Istituto per la Ricerca Sociale (Institut für Sozialforschung) a Francoforte.
Ancora prima della presa di potere di Adolf Hitler, Marcuse fugge nel 1933 via Zurigo a Ginevra, dove si trova una sussidiaria dell'Istituto, prima di emigrare definitivamente negli Stati Uniti nel 1934, dove ottenne la cittadinanza nel 1940.
Fu uno dei massimi esponenti della cosiddetta "Frankfurter Schule" (Scuola di Francoforte), formata con Max Horkheimer e Theodor Adorno.
Nata nel 1922 a Francoforte, presso il celebre "Istituto per la ricerca sociale", negli anni seguenti l'organizzazione dovette trasferirsi a New York, dove Marcuse viene ri-assunto dall'Istituto per la Ricerca Sociale.
L'opera e il pensiero
Il suo pensiero di matrice anti-autoritaria lo annovera tra i maggiori esponenti del movimento della rivoluzione sessuale.
Critico del "socialismo reale" e dello stalinismo fu anche un critico del capitalismo e delle moderne democrazie occidentali, della cosiddetta "società dei consumi".
Le sue opere furono punto di riferimento del Movimento Studentesco degli anni sessanta in tutto il mondo, e principalmente negli USA e Germania e poi anche per i movimenti studenteschi di contestazione del '68 caratterizzati dalla parola d'ordine «L'immaginazione al potere ». Negli anni 1968 e 1969 Marcuse si recherà per alcuni mesi in Europa, tenendo lezioni e discussioni con studenti a Berlino, Parigi, Londra e Roma.
Bibliografia
- L'autorità e la famiglia (1936)
- Ragione e Rivoluzione - Hegel e il sorgere della "teoria sociale" (1941)
- Eros e civiltà (1955)
- Il marxismo sovietico (1958)
- L'uomo a una dimensione - L'ideologia della società industriale avanzata (1964)
- Saggio sulla liberazione - Dall'uomo "a una dimensione" all'utopia (1969)
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Herbert Marcuse (wikipedia)
