Storia e Relazione

Da LogicaUnitaria.

ALLA RICERCA DELLE RADICI DELL'UNO - IL MISTERO DEGLI ETERNI AMANTI

  • vol.1 "STORIA E RELAZIONE: PER UNA SCIENZA DELL'ESODO - L'EMANCIPAZIONE DELLA RELAZIONE DALLA STORIA DIVENUTA INFINE ONTOLOGICAMENTE INSIGNIFICANTE"


Vol. 1
Storia e Relazione: per una scienza dell'esodo
- L'emancipazione della relazione dalla storia divenuta infine ontologicamente insignificante -


“Io sono l’alfa e l’omega il vivente” (Apocalisse di Giovanni)



La psicoanalista Silvia Montefoschi presenta gli elaborati saggistico-poetici di Andrea Morelli



Introduzione - "Realtà ontologica e realtà storica" di Andrea Morelli

Questa è solo una prima bozza in via di ulteriore elaborazione di quello che diverrà "Storia e relazione" volume 1° di "Alla ricerca delle radici dell'uno" che è la pubblicazione in cartaceo dei miei scritti su internet dal 2004 al 2015 rielaborati come uno scritto unitario. La prima pagina conterrà la lettera al webmaster una lettera inviatami da Silvia Montefoschi dove esprimeva la sua opinione su questi miei primi lavori su internet, gli scritti di questa opera in cartaceo contiene infatti quegli stessi scritti più altri più recenti che sono uno sviluppo coerente di quelli che la psicoanalista ebbe modo di leggere e commentare.

In questa introduzione prima passare al racconto vero e proprio del percorso evolutivo dell'Unico Individuo, l'Intero, in forma di Poema Scientifico e quindi utilizzando sia la forma saggio che la forma poesia esporrò i concetti di "evoluzionismo parallelo" nel "noumenico" e nel "fenomenico" e i due altri concetti fondamentali di "realtà ontologica" e "realtà storica".


L'evoluzionismo parallelo nel noumenico e nel fenomenico

La relazione infinita tra l'uno e l'altro del discorso infinito e la sua storia che invece è finita: alfa, omega e oltre l'omega.

“Io sono l’alfa e l’omega il vivente” (Apocalisse di Giovanni, 1-8) e ancora “Io sono l’alfa e l’omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine” (Apocalisse di Giovanni, 22-13)

Ma chi è il Vivente?

E' la relazione, il rapporto, l'uno e l'altro dell'unica relazione, i due termini dell'unico Principio Dialogico.


Che cos'è la storia, la realtà storica? La realtà storica è:


1. La storia è fondamentalmente storia evolutiva della coscienza

Ci si sbaglia se si pensa che la storia evolutiva della coscienza inizia con l'apparizione della specie animale-umana perchè è invece già a partire dal Big Bang che inizia la storia della coscienza. Abbiamo così lungo i tempi storici:

  • Coscienza virtuale (particelle di materia e antimateria)
  • Coscienza semplice (prime particelle stabili polarizzate con cariche negative e positive)
  • Autocoscienza (il protone con i suoi tre quark "d1, d2, u" al livello del sistema conoscitivo atomico)
  • Soggetto riflessivo individuale (l'elettrone quale quarto elemento costituente il sistema conoscitivo atomico)

Giunti al livello del SRI (soggetto riflessivo individuale) l'evoluzione parallela a questo punto si configura solo come IL PROGETTO DI UN SUPER-ELETTRONE che sarebbe pertanto il quinto elemento di un sistema conoscitivo duale.

  • Soggetto super-riflessivo (Il SSR è proprio quel super-elettrone o quinto elemento del sistema conoscitivo che sapendo del tutto è anche oltre il tutto. E' l'uno-duale che funziona anche come ultimo terzo. Già non si è più nell'uni-verso ma già nell'uno oltre l'uni-verso. Si tratta del nuovo e ultimo archetipo che sia ancora vivente, l'archetipo dell'ultima coniunctio di cui GiovanniSilvia sono il prototipo.)


2. La storia dell'universo è fondamentalmente un processo di individuazione

Il processo di individuazione universale si svolge in tre momenti che per la loro importanza chiamiamo fondamentali:

  • Processo di ominizzazione: comprende la litosfera e più direttamente la biosfera.
  • Processo di umanizzazione: comprende la noosfera.
  • Processo di transumanizzazione:comprende il trapasso dalla noosfera al pensiero puro che dissolve la separazione noumenico/fenomenico inerente all'evoluzionismo parallelo.


3. La realtà storica altro non è nella sua essenza che un processo di sintetizzazione.

Processo di sintetizzazione dei tanti frammenti dell'Intero e pertanto questo processo di sintetizzazione in cui consiste il processo evolutivo poichè è un farsi intero dell'Intero è anche un processo di soggettivizzazione progressiva.

Le principali tappe di questo processo di sintetizzazione sono le seguenti:

1. Lo stadio evolutivo fusionale - Dal Big Bang all'atomo
2. Lo stadio evolutivo relazionale: la sintesi molecolare
3. Lo stadio evolutivo del vivente: dalla macromolecola del DNA all'umanità
4. Lo stadio evolutivo del vivente umano e la mutazione verso un oltre-umano


4. Storia è spazio-tempo

Lo spazio adesso sappiamo grazie alla moderna fisica del novecento che è la stessa cosa del tempo e tutto ciò, lo spazio-tempo, le apparenti due dimensioni ma che sono un'unica dimensione spazio-temporale noi chiamiamo storia.


Gli eventi concreti nel fenomenico

Il principio prima ancora del principio

"καὶ ὁ λόγος ἦν πρὸς τὸν θεόν" (Giovanni Evangelista)

Dal Punto Singolare al Big Bang fino al sistema conoscitivo atomico

La singolarità


Il Big Bang

Con la frammentazione originaria del PENSIERO UNO che la scienza chiama "evento Big Bang" e data temporalmente a 13,7 miliardi di anni fa, nasce la "logica della separazione" e il Pensiero Uno avvia un evoluzionismo parallelo su due livelli dell'essere: "nuomenico" che è il piano del pensiero propriamente detto e il "fenomenico" che è il piano del suo manifestarsi fuori di sè come altro da sè.


Le quattro forze universali:


  • 1. interazione gravitazionale
  • 2. interazione elettromagnetica
  • 3. interazione nucleare forte
  • 4. interazione nucleare debole


Lo stadio evolutivo fusionale - il sistema conoscitivo atomico

A questo livello dell'evoluzione Dio si presente nella forma di un elettrone ovvero del primo soggetto stabilizzatosi come soggetto riflessivo individuale e tale resterà ossia soggetto riflessivo individuale fino all'uomo compreso ma già fin da allora progetta il super-elettrone vale a dire un nuovo sistema conoscitivo non più singolare ma duale comprendente cioè in sè due sistemi conoscitivi in modo da porre termine alla dinamica della proiezione che essendo singolare il soggetto e non duale non può che vedere l'altro fuori di sé massificandolo necessariamente pertanto come il protone che infatti è il mattone di tutta la massa materiale dell'universo.

Tuttavia il progetto di un super-elettrone risulta subito come una strada non praticabile per il progetto evolutivo, almeno non nell'immediato:


Tutte le pagine facebook trattanti questa tematica:

L'universo buio

L'universo si accende e nascono i figli delle stelle

L'evento della prima accensione dell'universo cioè la nascita delle stelle avviene 380 mila anni dopo l'evento Big Bang.

In quel momento termina la prima fase della storia evolutiva e l'universo si illumina.

Tuttavia per produrre un essere umano sono necessari sei atomi e di questi sei atomi necessari alcuni sono atomi pesanti. Sapendo che gli atomi pesanti sono prodotti solo dalle esplosioni di stelle della tipologia detta "supernovae" se ne può dedurre che per produrre un essere umano sono necessarie le stelle supernovae che giunte al termine della loro vita progettano di continuare il loro percorso evolutivo sotto un'altra forma.

Un noto detto, se ne è fatta anche una canzone di successo negli anni settanta, afferma che "siamo figli delle stelle" ma bisognerebbe dire per precisione che siamo figli delle stelle supernovae ossia di stelle grandi almeno più di otto volte la nostra stella Sole.

Niente supernovae, niente esseri umani.

Lo stadio evolutivo relazionale: la sintesi molecolare

Qui si tratta dell'abbandono della via fusionale daparte del soggetto del processo evolutivo per tentare una nuova via sempre evolutiva ma realzioanle e non più fusionale risultata fallimentare oltre un certo sviluppo, si tratta cioè del passaggio dal sistema conoscitivo atomico al nuovo sistema conoscitivo molecolare.

Più nello specifico il soggetto prende atto sia del fallimento dell'evoluzione fusionale cioè dell'evoluzione atomica a causa del raggiungimento di una massa critica a seguito della reazione termo-nucleare e prende atto anche dell'improponibilità, almeno nell'immediato del conseguente nuovo progetto della creazione di un super-elettrone che purtroppo non si potrà realizzare nell'immediato ma solo al termine della storia della psicoanalisi con nuovo ancora sistema conoscitivo di cui il prototipo è GiovanniSilvia l'archetipo dell'ultima coniunctio.

Nel frattempo l'Automaton cioè il processo evolutivo vistasi sbarrata la strada dell'evoluzione fusionale tramite reazione termonucleare prende tempo e ripiega tentando una nuova strada quella della via relazionale cioè meno simbiotica mettendo in rete due o più atomi invece di fonderli tra di loro senza comunque perdere di vista il vero obiettivo che da questo momento rimane comunque il progetto di un super-elettrone e infatti nel passaggio dall'atomo alla molecola e poi ancora alla molecola del DNA fino addirittura alla stessa specie umana il soggetto malgardo le varianti sempre più evolute non cambia affatto nella sua struttura ternaria e infatti si tratta sempre del soggetto riflessivo individuale che certo è più della semplice autocoscienza ma non è ancora il nuovo soggetto super-riflessivo che nascerà solo con il super-elettrone ossia con il prototipo dell'archetipo dell'ultima coniunctio vale a dire con la prima coppia oltre umana GiovanniSilvia.

Tutte le pagine facebook trattanti questa tematica:

Lo stadio evolutivo del vivente: dalla macromolecola del DNA all'umanità

Come nel caso dell'evoluzione stellare anche la l'evoluzione molecolare con la produzione di macro-molecole ben presto si trova la strada sbarrata sempre per lo stesso motivo: la creazione di una massa critica oltre il quale non si può più procedere pena come prima un collasso stellare (vedi buchi neri), adesso un collasso molecolare.

Ecco che allora l'Automaton forte del suo progetto iniziale che ha innescato l'evento Big Bang della frammentazione originaria, non si dà per vinto e si inventa con la sua enorme immaginazione creativa (l'Intelligenza di Dio il Pensiero che era in principio) che non rappresenta ma crea la realtà ecco che ritenta in qualche modo una sorta di via fusionale che consiste nel non mettere più in rete gli atomi ma di unirli in maniera ordinata e funzionale a creare una identità individuale: nasce così un nuovo tipo di molecola, una molecola-individuo che sà di sè coem un tutto, un intero, ed è la nuova molecola del DNA. In seguito vedremo che il processo evolutivo, la sincronicità, il fato il destino, la divina provvidenza, la sincronicità o l'automaton che dir si voglia ritenterà una operazione simile con l'ultima specie animale, la specie umana.


Tutte le pagine facebook trattanti questa tematica:

Lo stadio evolutivo del vivente umano e la mutazione verso un oltre-umano

Se tutte le forme del vivente pensavano a partire dalle particelle sub-nucleari fino a tutte le forme animali, con la nuova specie animale-umana una forma vivente per la prima volta oltre a pensare sa anche di pensare, sa cioè del suo essere pensante. Sapendo del suo essere pensante ha un "Io" e pertanto è la prima specie vivente a fare storia.

Ciò che ancora non sa è della sua vera identità di pensante poichè ancora troppo identificata con la sua forma corporea-materiale che la condiziona oltre misura per cui al massimo può arrivare, ma anche questo solo negli umani più evoluti a percepirsi consustanziali al Dio ma mai identici al Dio. Dio che poi sarebbe il Pensante Unico essendo il Pensiero, Pensiero Uno così come la vita che è la Vita Unica che è Una in ogni sua manifestazione anche contraddittoria e infatti noi diciamo che "tutte le opinioni sono le opinioni di Dio".

Questa nuova forma animale che chiamiamo per differenziarla "animale-umana" obiettivamente risulta avere la missione storica di fare da ponte e di traghettare la vita dall'obsoleto soggetto riflessivo ancora individuale con una identità ancora storica all'avvento del regno specificamente umano la cui nuova e vera umanità si presenta caratterizzata da una soggettività super-riflessiva e una nuova identità puramente relazionale e non più storica.


La coscienza cristica

La coscienza cristica e la sua evoluzione verso una nuova coscienza veramente unitaria

Dalla filosofia alla psicoanalisi: Hegel teologo e "il dopo-Hegel"

Tutte le pagine facebook trattanti questa tematica:

Oltre Hegel: la psicoanalisi ultima filosofia e ultimo brano della storia universale

La coscienza psicoanalitica altro non è che la stessa coscienza cristica giunta al suo più avanzato livello di consapevolezza.

Il nuovo processo di transumanizzazione: dalla coscienza cristica alla nuova coscienza unitaria e la conseguente fine della storia

Dalla coscienza cristica sia pur avanzata nella forma di coscienza psicoanalitica verso la conquista di una nuova coscienza veramente unitaria: si tratta essenzialmente del trapasso dalla dialettica che ha fatto la storia al dialogo oltre la dialettica.

Dal soggetto riflessivo ancora individuale al nuovo soggetto super-riflessivo: l'ultima psicoanalista Silvia Montefoschi dopo Freud e Jung




Tutte le pagine facebook trattanti questa tematica:

Il nuovo scenario storico post-apocalittico dopo il compimento della Rivoluzione Logica con l'evento della nascita del prototipo dell'Archetipo dell'Ultima Coniunctio



Tutte le pagine facebook trattanti questa tematica:



Ritorna alla Home Page
© Copyright - All Right Reserved 2004-2018 by Centro Studi Silvia Montefoschi