Sviluppi della noosfera - Nascita e morte della filosofia

Da LogicaUnitaria.
ALLA RICERCA DELLE RADICI DELL'UNO

(il mistero degli eterni amanti)

volume 3. Filosofia



« Il vero è solo l'intero »

(Prefazione alla Fenomenologia dello Spirito - G.W.F. Hegel, 1807)


« L'unità è soltanto un divenire unità »

(Franz Rosenzweig, "Der Stern der Erlösung - La stella della redenzione", 1921)



I filosofi prima di Talete

Appena 2500 anni fa in terra di Grecia si da avvio ad un nuovo tipo di ricerca che prenderà il nome di filosofia.

E' il culmine di un lungo processo evolutivo iniziato 13,7 miliardi di anni fa con l'evento Big Bang quale evento della frammentazione dell'UNO ASSOLUTAMENTE SIMBIOTICO INIZIALE.

In quei tempi remotissimi i grandi pensatori avevano altri nomi e non si chiamavano ancora Talete, Parmenide, Eraclito, Pitagora, Platone ma nomi come idrogeno, elio, e coloro che operavano le grandi megasintesi non si chiamavano Hegel ma avevano come nomi Sistemi Stellari Supernovae e infatti noi umani e anche tutta la vita sulla Terra non nasciamo dalle stelle come di solito si dice ma proprio e solo da questo tipo di stelle: da una stella supernovae.


La Noosfera e il processo di umanizzazione

Se tutte le forme del vivente pensavano a partire dalle particelle sub-nucleari fino a tutte le forme animali, con la nuova specie animale-umana una forma vivente per la prima volta oltre a pensare sa anche di pensare, sa cioè del suo essere pensante. Sapendo del suo essere pensante ha un "Io" e pertanto è la prima specie vivente a fare storia.

Ciò che ancora non sa è della sua vera identità di pensante poichè ancora troppo identificata con la sua forma corporea-materiale che la condiziona oltre misura per cui al massimo può arrivare, ma anche questo solo negli umani più evoluti a percepirsi consustanziali al Dio ma mai identici al Dio. Dio che poi sarebbe il Pensante Unico essendo il Pensiero, Pensiero Uno così come la vita che è la Vita Unica che è Una in ogni sua manifestazione anche contraddittoria e infatti noi diciamo che "tutte le opinioni sono le opinioni di Dio".

Questa nuova forma animale che chiamiamo per differenziarla "animale-umana" obiettivamente risulta avere la missione storica di fare da ponte e di traghettare la vita dall'obsoleto soggetto riflessivo ancora individuale con una identità ancora storica all'avvento del regno specificamente umano la cui nuova e vera umanità si presenta caratterizzata da una soggettività super-riflessiva e una nuova identità puramente relazionale e non più storica.

  1. Geosfera biosfera noosfera
  2. L'attitudine a simboleggiare di una specie zoologica
  3. L'animale umano e la sua storia
  4. Dall’evoluzione all’auto-evoluzione
  5. Le tappe principali del processo di umanizzazione
  6. I sei livelli principali dell’evoluzione umana
  7. Razze e speci umane
  8. La specie-ponte che dal pensiero conduce al pensiero puro
  9. La storia umana è solo una breve parentesi della più grande storia del pensiero unico e vero vivente
  10. 100 mila anni fa
  11. Gli ultimi duemila anni di storia‏


ASTROFISICA E FILOSOFIA

Noosfera ( o forme simboliche della cultura) e materia oscura

  1. La materia nera
  2. ‎La materia oscura
  3. ‎L'universo è un traffico enorme di onde del pensiero


A cosa serve la filosofia?

"Conosciamo dei pensieri sciocchi, dei discorsi stupidi che sono fatti tutti interi di verità; ma queste verità sono basse, sono quelle di un'anima bassa, pesante e di piombo. La stupidità e, più profondamente, quello che è il sintomo: una maniera bassa di pensare..... Quando qualcuno chiede: a cosa serve la filosofia, la risposta deve essere aggressiva, poiché la questione si vuole ironica e pungente. Essa serve a nuocere alla stupidità, lei fa della stupidità qualcosa di vergognoso."

(Gilles Deleuze, "Nietzsche e la filosofia",1961)


Per una nuova umanità immortale

"Non bisogna dar retta a coloro che consigliano all'uomo, perché è mortale, di limitarsi a pensare cose umane e mortali; anzi, al contrario, per quanto è possibile, bisogna comportarsi da immortali, e fare di tutto per vivere secondo la parte più nobile che è in noi."

(Aristotele, "Etica Nicomachea", X, 1177b, 30)


STORIA DELLA COSCIENZA E STORIA DELLA FILOSOFIA

  1. Coscienza orfica (Platone e tutto il pensiero greco)
  2. Coscienza cristica (dopo essersi manifestata come rivoluzione di pensiero interna all'ebraismo fino a Hegel inclusa la psicoanalisi)
  3. Coscienza unitaria (Il "Pensiero Uno" detto anche "la psicoanalisi oltre la psicoanalisi" in quanto nata in continuità con la centenaria storia della psicoanalisi)


Platone, Giovanni evangelista, Hegel, Freud


La nascita della filosofia


  • Le origini e il costituirsi delle basi di un discorso chiamato "filosofia" : da Talete a Platone.
  • La megasintesi della storia del discorso filosofico: Hegel.
  • Oltre la megasintesi hegeliana: la psicoanalisi ovvero il nuovo soggetto duale della nuova pratica filosofica psicoanalitica Freud, Jung, Silvia Montefoschi


La morte della filosofia


  • Il pensiero stesso quale primo e ultimo vivente, alfa e omega, ovvero vero vivente che si è manifestato e si è declinato nella storia della filosofia, infine trapassa grazie alla nuova percezione o sesto senso, dal pensarsi al sentirsi quale archetipo dell'ultima coniunctio o soggetto duale che realizza la fine della dialettica e l'inizio del dialogo oltre la dialettica non dando inzio ala vita eterna ma realizzando la consapevolezza apocalittica che la vita eterna è invece proprio questa qua nel qui ed ora e non altra ancora di là da venire quale vita infinita del pensiero vivente. La vita eterna infatti altro non è che la stessa vita del pensiero.



Articoli

  1. Le tante opinioni e l'unica verità

Indice

Il pensiero dai Presocratici a Platone

Parmenide e la questione dell'Essere

  1. Parmenide (Il problema dell'essere e la nascita dell'ontologia)
  2. Identità di Essere e Pensiero in Parmenide

Eraclito e il divenire quale Logos

  1. Eraclito di Efeso (Il divenire e il logos eracliteo)
  2. Eraclito sulla dottrina dei contrari

Pitagora e la mistica della matematica

  1. ‎Pitagora e la sua scuola esoterica

Sofisti

  1. L'antropologia è la scienza fondamentale (Protagora)

Socrate

  1. Socrate ("conosci te stesso" e il metodo della maieutica)


Platone e la dottrina dei due mondi espressione della coscienza orfica solo relativamente introvertita

"Tutta intera la storia della filosofia è un lungo dibattito con Platone" sostiene Friedrich Nietzsche

  1. Platone (il mondo delle idee: prototipi e copie)
  2. La concezione della storia in Platone
  3. La concezione dell’universo e il senso della molteplicità in Platone



Il grande evento dell'incarnazione del Logos

Il grande evento dell'incarnazione del Logos che era in principio nell'ebreo-greco GesùGiovanni detto il Cristo o Messia: dal logos all'incarnazione nel Cristo del Logos che era in principio.

  1. L'evento di una rivoluzione teologica all'interno dell'ebraismo ortodosso
  2. Da Eva a Maria teologa madre del Cristo e Cristo-Donna

La nuova coscienza cristica e la sua evoluzione

- Crocifiggere il mondo e non farsi crocifiggere dal mondo -

"Beato colui che ha crocifisso il mondo

e non ha lasciato che il mondo

crocifiggesse lui!"

Gli apostoli risposero ad una voce:

"Signore, insegnaci il modo

di crocifiggere il mondo,

così che esso non crocifigga noi,

così che noi non andiamo in rovina

e non perdiamo la nostra vita".

Gesù, il vivente, rispose:

"Colui che l'ha crocifisso è colui

che ha trovato la mia parola

e l'ha compiuta

conforme alla volontà di colui

che mi ha inviato."

(Codex Brucianus)


- Il Regno -

"Quando farete in modo che due siano uno, e farete sì che l'interno sia come l'esterno e l'esterno come l'interno, e l'alto come il basso e quando farete del maschio e della femmina una cosa sola [...] allora entrerete nel regno"

(Vangelo di Tommaso, NHC, Cod. II, 37, 20-35)


- La fine dei tempi -

"[...] dove non c'è bisogno di voce, né di conoscenza, né di pensiero, né di illuminazione, ma tutto è luce, non avendo bisogno di essere illuminato"

(Trattato Tripartito, NHC, Cod. I,5)

Giovanni il teologo apostolo ed evangelista: la nuova coscienza cristica che riflette sulla coscienza cristica

L'intuizione in Giovanni Evangelista dell'incarnazione nell'uomo e nella donna del Logos che era in principio Giovanni il teologo apostolo ed evangelista è già espressione non solo della coscienza cristica ma già della nuova coscienza cristica che riflette sulla coscienza cristica che così si evolve ulteriormente nella direzione di una ancora più nuova coscienza unitaria non più in croce come la coscienza cristica e pertanto definitivamente redenta. E' proprio in questo senso che definiamo Giovanni anche con il termine di "redentore del redentore" in quanto è la sua consapevolezza al massimo livello.


"Giovanni

questa che vedi è tua madre"


"Maria

questi che vedi è tuo figlio"


(Il Logos, "il figlio della Donna" ossia il Rabbi di Nazareth così disse rivolgendosi dalla croce universale a Maria e Giovanni)


Allora Giovanni così scrisse:


Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος,

καὶ ὁ λόγος ἦν πρὸς τὸν θεόν,

καὶ θεὸς ἦν ὁ λόγος.

οὗτος ἦν ἐν ἀρχῇ πρὸς τὸν θεόν.



Giovanni apostolo ed evangelista: antologia dei testi

  1. Il concetto di "Logos" da Eraclito a Giovanni Evangelista
  2. Logos si traduce con Legame
  3. La concezione della storia in Giovanni Evangelista
  4. Una biografia di Dio
  5. L’inno al Dio Logos dell’evangelista Giovanni nella traduzione di Silvia Montefoschi
  6. Un commentario-traduzione dell’ “Inno al Dio Logos” dell’evangelista Giovanni
  7. E il Logos in principio era ancora presso il Dio
  8. L’uomo oltre l’uomo: l’archetipo di Giovanni Evangelista
  9. Commentario a Giovanni
  10. Il legame che era in principio
  11. Il significato evolutivo del mistero dell'incarnazione di Dio
  12. In principio prima del principio era l'intenzione
  13. Il “divenire dio” nel vangelo del Dio Logos
  14. La donna dell’apocalisse
  15. Il Logos tra significato e direzione
  16. Riflettendo sul finale dell'apocalisse giovannea
  17. L'empirismo radicale di Giovanni Evangelista




Il pensiero dopo Platone fino a Hegel

Aristotele

L'epicureismo

Lo stoicismo

Lo scetticismo

La filosofia medievale e moderna pre-hegeliana

Neoplatonismo

Patristica

Scolastica

Filosofia araba

Filosofia ebraica

Giovanni Scoto Eriugena

  1. Giovanni Duns Scoto

Gioacchino da Fiore

  1. Nicola Cusano
  2. Marsilio Ficino
  3. Nicolò Machiavelli
  4. Tommaso Moro
  5. Jakob Böhme

Angelus Silesius

Meister Eckhart

  1. Meister Eckhart

Il pensiero della riforma

  1. Martin Lutero
  2. Giovanni Calvino


Gli studi sulla natura e la rivoluzione scientifica

  1. Niccolò Copernico
  2. Paracelso
  3. Giordano Bruno
  4. Tommaso Campanella
  1. Francesco Bacone
  2. Galileo Galilei
  3. Isaac Newton

La filosofia della storia

  1. Giambattista Vico

L'empirismo

  1. Thomas Hobbes
  2. John Locke

Berkeley

  1. Esse est percipi

David Hume

  1. David Hume
  2. David Hume critico del principio di causalità
  3. “La scienza è solo convenzione e non verità” David Hume dixit

Razionalismo

  1. René Descartes
  2. Leibniz

Baruch Spinoza

  1. Spinoza
  2. Il concetto di 'Potenza' in Spinoza

L'illuminismo

Libertinismo

  1. Libertinismo
  2. Donatien-Alphonse-François de Sade

Immanuel Kant

L'idealismo tedesco

  1. Friedrich Schelling
  2. Johann Gottlieb Fichte


La megasintesi hegeliana: la concezione processuale della dialettica e il concetto di totalità

  1. Georg Wilhelm Friedrich Hegel
  2. Il pensiero da Hegel a Silvia Montefoschi
  3. Hegel teologo sostenitore della trinità maschile di Dio
  4. I limiti di Hegel: l’altra dialettica, la dialettica della natura
  5. La dialettica dello spirito di Hegel e la dialettica della natura di Engels
  6. Da Hegel alla psicoanalisi
  7. Dal soggetto singolare hegeliano al nuovo soggetto duale psicoanalitico
  8. La dialettica hegeliana e la natura
  9. Note intorno alla megasintesi hegeliana
  10. Storia e felicità nel maestro del pensare dialettico



Il dopo-Hegel

Nel 1831 muore il teologo Hegel autore della più grande megasintesi mai prodotta di 2500 anni di tradizione filosofica.

Comincia la critica a questa megasintesi: è il "dopo Hegel".

E' proprio con il "dopo Hegel" che fa irruzione nella storia del pensiero contemporaneo grazie alle scienze della natura, a Darwin e a Lamark, dell'idea di "evoluzione" e il "dopo-hegel" è caratterizzato dalla nuova concezione evoluzionistica quale rivoluzione nelle scienze della natura avvenuta dopo Hegel


"Hegel non conosceva l'evoluzione"

(Silvia Montefoschi biologa oltre che psicoanalista, soprannominata dall'inconscio universale, nel suo linguaggio onirico, "la figlia di Hegel")


Il concetto di "campo visivo"

"Ogni uomo prende i limiti del proprio campo visivo per i limiti del mondo."

(Arthur Schopenhauer)


"Non esiste un testo ma solo interpretazioni."

(Friedrich Nietzsche)


La sinistra hegeliana

  1. Max Stirner (L'antihegel: l'individuo)
  2. Bruno Bauer
  3. L'antropologia di Ludwig Feuerbach

Marx & Engels: il socialismo dall'utopia alla scienza

  1. Karl Marx - (La dialettica della storia)
  2. Friedrich Engels - (la dialettica della natura)

I marxismi

  1. Lenin - (Stato e rivoluzione)
  2. Lev Trotsky - (La rivoluzione permanente)
  3. Anton Pannekoek - (Comunismo dei consigli)
  4. Rosa Luxemburg - (la critica della rivoluzione russa)
  5. György Lukács - (L'ontologia dell'essere sociale)
  6. Georges Sorel - (Sindacalismo rivoluzionario)
  7. La scuola di Francoforte
  8. Herbert Marcuse- (Eros e civiltà)
  9. Mao Tse-Tung
  10. Fidel Castro e Che Guevara
  11. Louis Althusser - (Marxismo e strutturalismo: il rifiuto delle origini hegeliane del marxismo)

Marx in Italia

  1. Antonio Gramsci - (Dal giornale 'L'Ordine Nuovo' di Torino al PCdI e la teorizzazione dell'egemonia culturale)
  2. Amadeo Bordiga - (Dal giornale 'Il soviet' di Napoli al PCdI e la teorizzazione del partito-scienza)
  3. Galvano Della Volpe - (L'antihegelismo della lettura di un Marx solo scienziato sociale)
  4. Comunismo e questione nazionale - Il comunitarismo di Costanzo Preve
  5. Globalizzazione e internazionalismo nell'operaismo e nel postoperaismo

Pensatori dell'anarchismo e del comunismo anarchico

  1. William Godwin
  2. François-Noël Babeuf
  3. Pierre-Joseph Proudhon
  4. Lev Tolstoj
  5. Michail Bakunin
  6. Pëtr Alekseevič Kropotkin
  7. Altri pensatori anarchici: Nestor Machno, Emma Goldman
  8. Anarchismo italiano: Errico Malatesta, Carlo Cafiero, Luigi Fabbri,Camillo Berneri, Pietro Gori

Il socialismo utopistico

  1. Charles Fourier (La comune comunista: il falansterio)
  2. Robert Owen
  3. Henri de Saint‑Simon

Il pensiero hegeliano in Italia

  1. Benedetto Croce (Storicismo assoluto)
  2. Giovanni Gentile (L'attualismo)


La filosofia di ispirazione ebraica del dopo-Hegel

  1. Franz Rosenzweig (L'empirismo assoluto)
  2. Martin Buber (La filosofia relazionale o dialogica dell'intersoggettività)
  3. Emmanuel Lévinas ("il y a" ossia "c'è" come ronzio caotico di un esistere anonimo; l'"essere in generale" quale forma impersonale e anonima dell'esserci al mondo e dell'esserci del mondo)


Arthur ‎Schopenhauer

  1. ‎Schopenhauer-citazioni


Friedrich Nietzsche

  1. Friedrich Nietzsche - (Il nichilismo, l'eterno ritorno e l'oltre-uomo)
  2. Spinoza e Nietzsche
  3. L'evento della morte di Dio
  4. Nietzsche e il nichilismo
  5. ‎Una interpretazione dell'eterno ritorno


Friedrich Nietzsche: antologia dei testi


La fenomenologia

  1. Franz Brentano (precursore della fenomenologia)
  2. Edmund Husserl (L'epochè o astensione dal giudizio)
  3. Maurice Merleau-Ponty

L'esistenzialismo

  1. Sören Kierkegaard - (La critica esistenzialista a Hegel)
  2. Jean-Paul Sartre - (esistenzialismo e marxismo)
  3. Karl Jaspers
  4. Martin Heidegger - (L'ontologia di matrice esistenzialista fenomenologica)


articoli

  1. ‎La natura del pensiero per il Sartre della Critique de la raison dialectique
  2. Umanesimo e nichilismo
  3. La crisi del Pensiero Uno: dall'Essere all'Esistente (di Silvia Montefoschi)

L'utilitarismo

  1. Jeremy Bentham

La filosofia del periodo 1800-1900 negli USA

  1. Henry David Thoreau
  2. Ralph Waldo Emerson
  3. William James - (L'empirismo radicale)

Il positivismo

  1. Positivismo
  2. Auguste Comte - (La scienza come nuova religione)
  3. Herbert Spencer - L'evoluzionismo positivista come sistema di pensiero)
  4. Roberto Ardigò (Il positivismo in Italia)

L'empiriocriticismo

  1. Empiriocriticismo
  2. Richard Avenarius
  3. Ernst Mach

Neopositivismo logico e filosofia analitica

  1. Ludwig Wittgenstein (filosofia e misticismo)

Una nuova rivoluzione scientifica nel novecento - La moderna fisica quantistica

  1. Max Planck - (I quanti e la meccanica quantistica))
  2. Albert Einstein - La teoria della relatività)
  3. Werner Karl Heisenber - (il principio di complementarietà)
  4. Niels Bohr (il modello atomico di Niels Bohr)
  5. Erwin Schrödinger - (fisica quantistica e filosofia)
  6. Wolfgang Pauli - (Il principio di sincronicità)


antologia dei testi

Filosofia della scienza

  1. Thomas Kuhn (le rivoluzioni dei paradigmi scientifici come catastrofi della ragione)
  2. Imre Lakatos
  3. Karl Raimund Popper (il principio epistemologico di falsificabilità)
  4. Ilya Prigogine (entropia e negaentropia)

Lo strutturalismo

  1. Claude Lévi-Strauss
  2. Jacques Lacan (La critica della psicologia dell'Io e il decentramento del soggetto)

Post-Strutturalismo e costruzionismo

  1. Michel Foucault - (La biopolitica)
  2. Gilles Deleuze - (Critica della psicoanalisi e proposta di una nuova alleanza della pratica dell'analisi dell'inconscio con la molteplicità di movimenti alternativi al micro-fascismo dell'imperialismo di senso capitalista)

Il post-moderno

  1. Jean-François Lyotard (critica delle grandi narrazioni)
  2. Gianni Vattimo (Pensiero debole e nichilismo positivo)
  3. Jean Baudrillard - (la società dello spettacolo)

La post-filosofia

  1. Richard Rorty
  2. Jacques Derrida - (la critica del logocentrismo)

L'evoluzionismo non materialista

  1. Henri Bergson - (evoluzione e slancio vitale)
  2. Teilhard de Chardin - (l'evoluzione come processo di convergenza verso un Punto Omega)
  3. Sri Aurobindo (la meditazione yoga e il superuomo)

articoli

  1. ‎Materia è memoria
  2. L’ultimo Teilhard de Chardin e la sua eredità: superare l’umanesimo
  3. La super-umanità dopo Nietzsche in Teilhard de Chardin
  4. La critica di Teilhard de Chardin alla psicoanalisi
  5. Citazioni di Teilhard de Chardin - Le più condivisibili dal nostro punto di vista oltre umano
  6. Presente e passato
  7. La resistenza all'infinito movimento del pensiero vivente esercitata dalla massa dei pensati

L'ermeneutica

  1. Paul Ricoeur - L'ermeneutica
  2. Hans-Georg Gadamer

L'intelligenza artificiale

  1. Frank Tipler

Altri autori del dopo-Hegel

  1. Oswald Spengler (Il tramonto dell'occidente)
  2. René Guénon (Critica della modernità)
  3. Jürgen Habermas (Comunicazione e pensiero dialogico)

La teologia nel novecento

Filosofia e femminismo: il risveglio del soggetto femminile

"Il Pensiero Uno, avendo ormai, al livello della super-riflessione, percepito la propria essenza intersoggettiva, comincia ad interrogarsi su chi è l'altro soggetto nel quale si riflette riflettendo in se stesso.

E così si accorge che esso è la sua stessa potenzialità che, pur essendo un momento della unica dinamica riflessiva che egli è, è tuttavia un momento distinto dall'atto nel quale egli si era fino a quel momento identificato nella sua interità, come se la potenzialità fosse il se stesso che egli attuava nell'idea di sè, che così si oggettivava quale manifestazione dell'atto solamente; unico e singolare soggetto creatore di tutto l'esserci dell'Essere.

[...]

Avviene così che nella prima metà del XX secolo si afferma uno specifico pensiero delle donne che ha per suo oggetto proprio la donna relativamente alla sua natura, alla sua condizione esistenziale e alla sua posizione nel sociale.

Questo movimento di pensiero aveva però avuto i suoi prodromi nel secolo precedente grazie a pensatrici isolate che cominciano a imporsi come soggetti capaci di esprimere direttamente, e non più mediante il pensiero degli uomini, problemi, proposte e richieste del mondo femminile.

Nascono così le prime teorizzazioni sui diritti delle donne; diritti civili e di cittadinanza: il diritto all'istruzione, il diritto al voto e il diritto all'accesso alle libere professioni."


(Silvia Montefoschi, "L'ultimo tratto di percorso del Pensiero Uno - Escursione nella filosofia del XX secolo", 2006, pag. 277-278)


  1. Virginia Wolf - (l'intuizione dell'intersogettività tra uomo e donna)
  2. Simone de Beauvoir - (l'esplicitazione dell'intersogettività tra uomo e donna)
  3. Luce Irigaray - (la differenza sessuale e la critica della psicoanalisi)
  4. Luisa Muraro - (l'ordine simbolico della madre)
  5. Adriana Cavarero - (la demistificazione della neutralità del logos)

Teologia e femminismo

  1. ‎Una lettura psicoanalitica della figura di Myriam di Nazareth
  2. ‎Dalla donna a Dio Donna
  3. Mary Daly - (il femminismo teologico post-cristiano)
  4. La critica radicale di Dio Padre nella teologia femminista di Mary Daly
  5. Mary Daly Dio-Donna mancato
  6. Mary Daly e Silvia Montefoschi: pensatrici e teologhe
  7. Da Maria madre di Dio a Silvia Dio-Donna


Oltre Hegel: Psicoanalisi e Pensiero Uno



"Sarà solo un istante

e

una luce abbagliante

dissolverà la tenebra

che ancora ottenebra

la nostra mente

e

si udrà la voce

dell'assoluto silenzio

che dice

la fine, il fine

l'infinito."

(Silvia Montefoschi, 25 aprile 2009)




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