Un manuale di psicopatologia degli ultimi tempi

Da LogicaUnitaria.

Con questo titolo intendo riferirmi ad un libro di Silvia Montefoschi pubblicato nel 2004 e che dà inizio alle ultime pubblicazioni dell'autrice essendo anche il primo volume di una trilogia la cui pubblicazione terminerà nel 2006:


1. L'avvento del regno specificamente umano (2004)

2. La storia di colui che è narrata in coloro che sono (2006)

3. Oltre l'Omega (2006)


In questo articolo intendiamo riferirci al primo scritto di questa trilogia:"L'avvento del Regno specificamente Umano".

Silvia Montefoschi in questo breve scritto distingue tre momenti ignorati invece e ovviamente dalla psicopatologia propria alla psichiatria ufficiale il cui unico interesse, e non potrebbe essere che così, è l'ordine pubblico e la produttività cioè la funzionalità al vecchio sistema conoscitivo, che necessita di autoriparazioni e di tamponare le falle che possano costituire una critica del vecchio sistema conoscitivo stesso.


Le tre fasi sarebbero:


1. Prima della mutazione

2. Mutazione in atto

3. Dopo la mutazione



Una stessa diagnosi quindi avrebbe un senso diverso nel prima e nel dopo la mutazione.

Ora la prima cosa di cui ci si deve consapevolizzare è questo novum storico che è proprio l'ultima mutazione. Ultima mutazione poichè non c'è ne saranno più altre in queanto quest'ultima mutazione che dà nascita alla vera umanità che fonderà il vero Regno Umano porrà termine anche alla dimensione oggettuale e materiale dell'Essere che detto in altri termini significa la fine della storia dell'universo.

Lo psicotico e il nevrotico e le varie diagnosi di queste due principali patologie, prima della mutazione denunciano un deficit rispetto alla norma del soggetto riflessivo individuale mentre dopo l'avvenuta mutazione denunciano invece un eccesso di riflessività.

Lo psicotico e il nevrotico divenuti tale a causa della loro super-riflessività sono tali perchè sono nati mancanti del Soggetto Super-riflessivo ma nel momento in cui nasce il prototipo della nuova umanità super-riflessiva ossia nasce il soggetto super-riflessivo che pertanto non è più mancante, a quel punto tutti mancano del soggetto riflessivo individuale quindi anche chi prima era nella norma. Questi ultimi ormai sono più solo tanti ego che campano ormai di rendita ossia di memoria di quanto hanno riflettuto prima della nascita del nuovo soggetto super-riflessivo.

Oggi non ha più senso dire, quello è un soggetto riflessivo individuale mentre questo è un soggetto super-riflessivo, perchè nel momento che nasce il nuovo soggetto, il soggetto riflessivo individuale diviene solo ego e l'unico interesse che può avere è solo il potere dell'ego enon ha altre motivazioni che lo orientano nella vita.

Cosa aspettarci quindi dal futuro?

Una guerra totale tra i tanti ego per la sopravvivenza: sappiamo infatti che gli esseri umani a differenza degli animali hanno oltre all'istinto di sopravvivenza corporea anche l'istinto di sopravvivenza dell'identità egoica che è anche più forte di quella corporea.

Il consiglio che l'inconscio universale cioè l'Automaton dà a coloro che invece sono nati come mutanti è: "Voltare pagine", "Andare oltre la consecutio temporum" il che significa che non è il logos oggi la scialuppa di salvataggio ma l'eros che non sottosta alle leggi della vecchia ragione e che è più difficile da ingabbiare nelle ferree leggi della vecchia logica della separazione.

Ecco perchè io scrivo sia "Storia e relazione" (saggistica) che "Cantare l'uno vero" (poesia) ma anche "Storia e relazione" a ben vedere non è saggistica ma come dico io un "Poema scientifico".

La nuova logica unitaria è infatti illogica per coloro che ritengono normale e razionale la vecchia logica della separazione, dunque ai loro occhi noi mutanti non siamo degli scienziati ma solo dei poeti, dei cantanti.

Dalla saggistica al canto.



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