C'è luce e luce

Da LogicaUnitaria.

“Era seduta alla sua scrivania; stava appunto componendo il libro. Pur essendo al buio totale la sua mano scriveva, scriveva fluente, e il discorso si articolava in modo perfetto.

Ad un certo punto fu presa da sgomento: come era possibile scrivere senza la luce?

Aprì la finestra e il sole illuminò la stanza (mostrando tra l’altro oggetti che le ricordavano una persona inflazionata), ma a quel punto la mano si fermò: solo al buio poteva scrivere!”


("Presentazione al 2° volume delle Opere Complete di Silvia Montefoschi": http://silviamontefoschi.wordpress.com/home-page/nuovi-documenti/levoluzione-della-coscienza/)


Questa scrittrice al buio è Silvia Montefoschi che così ha raccontato come iniziò a scrivere "L'uno e l'altro - Interdipendenza e intersoggettività nel rapporto psicoanalitico" pubblicato poi nel 1977 e da allora praticamente non ha più smesso di scrivere fino al 2009 anno di pubblicazione del suo ultimo libro di psicoanalisi.