Chimica e amore

Da LogicaUnitaria.

Alcuni dicono: "Bisogna smetterla di raccontare fandonie: la vita, l'amore è solo chimica. Bisogna convincersi che siamo macchine, solo macchine, macchine complesse beninteso ma pur sempre macchine."

Certo, nessuno lo vuole negare: siamo chimica ma le macchine, la chimica, è spirito cioè direzione, progetto, anche se il termine più corretto è "intenzione". Siamo "intenzione" e l'Automaton, il trascendente-immanente che procede in maniera autonoma e automatica è proprio questo: intenzione.

E che cos'è il processo di individuazione, l'inconscio universale e la stessa storia della natura se non "intenzione"?

La chimica è intenzione e le stesse malattie fisiche come ha messo in luce la psicosomatica sono intenzione.

Non che ci sia un significato in tutto questo ma c'è solo una intenzione, una direzione.

La natura semplicemente va, si muove e solo a posteriori ossia con il senno di poi possiamo dire che la sua intenzione era il regno minerale.

No, non era il regno minerale ma era il regno vegetale.

No, non era il regno vegetale ma era il regno animale.

No, non era il regno animale ma era il regno umano.

Era il regno umano?

No era il regno di Dio cioè il vero regno umano.

L'intenzione presente nella natura nel suo andare si precisa e anche la chimica come la macchina quale corpo concreto di quella intenzione.

In principio era l'intenzione

l'intenzione che era in principio si caricò di energia cioè si fece ancora più intenzione

questo rafforzarsi dell'intenzione produsse tensione

la tensione aumentò

poi fu il Big Bang

e l'intenzione si incarnò nella storia.

Lo spirito che splende nelle tenebre è intenzione

solo pura intenzione.