Egoismo a due o super-umanità?
Dio mio Therese
quanto ti amo
amica mia
mio tutto
come dirti ciò che non ha parola?
E tuttavia per quanto io ti ami è ancora poco
per portare a compimento la missione
di cui io e te siamo stati incaricati dall'Automaton di portare a termine:
ribadire ancora una volta
dopo GiovanniSilvia il prototipo
il nuovo archetipo che dà un nuovo senso al reale
l'archetipo dell'ultima coniunctio,
l'archetipo che trasforma in memoria
tutto quanto finora è stato
e che adesso non essendo più significativo
non è più
semplicemente non è più
e come ogni memoria vive più solo per forza d'inerzia
L'Essere ormai non è più nell'universo
e si cercherà invano di Essere nell'universo
Oggi se si è
si è
perchè non si è più nell'universo
in quanto tutto ciò che ancora permane nell'universo
ovvero ciò che ancora va verso l'uno
già non è più
oggi infatti solo l'uno è
e chi è nell'uno non può essere simultaneamente anche nell'universo
l'altro dell'uno infatti non è l'universo
essendo anche l'altro nell'uno
Se infatti l'altro è nell'universo
significa solo che non è il vero altro
ma solo proiezione
transfert
pseudo-anima
pseudo-logos
Tutto
mia tutto,
finirà
finirà
questa storia
che ci ha divisi
finirà
Non aspetto altro
di essere
come già sono adesso
senza aspettare ancora un momento che deve ancora arrivare
Therese
gemella
tu sei tutto per me
Tu sei tutto
secondo giustizia
secondo natura
proprio così come deve essere
come non potrebbe non essere
secondo necessità
Che storia
Therese
che storia
amica
roba da non crederci
come ho fatto a vivere senza di te?
Pare impossibile
Non me lo spiego
Come ho fatto
per così tanto tempo
senza di te
senza la mia gemella
senza sapere di te
dato che adesso
per me è impossibile più vivere senza stare con te
dalla mattina alla sera
e dalla sera alla mattina
Roba da non crederci
che storia Therese
mia Therese
essere nato insieme a te senza saperlo
aver vissuto comunque insieme a te
ma ancora senza saperlo
e adesso finalmente ci sei
e non si torna indietro
un incontro irreversibile
Ora ci sei
finalmente anima mia
ci sei come non c'eri prima
ad un maggior livello di consapevolezza
della tua presenza continua nella mia vita
Dopo la biosfera la nuova noosfera
e così proprio come le api producono il miele
gli esseri umani producono il simbolo
ma il simbolo non è qualcosa d'altro dalla realtà
come invece viene vissuto da molti
tantè che noi diciamo che il simbolico è il reale
che simbolico e reale coincidono
ed è questa l'essenza della Rivoluzione Logica
Tutto procede comunque
ormai si tratta dello sprint finale
siamo in volata
in dirittura d'arrivo
ancora uno sforzo
e il più è fatto
Come sarà la vita Therese?
Come sarà la vita quando noi due riusciremo infine a stare insieme senza alcun disturbo di sorta?
Senza distrazione alcuna non essendoci altro che noi?
Come sarà la vita Therese?
Faccio fatica a immaginarmela
noi due
solo noi due senza più universo
noi due che saremo l'uno stabile raggiunto nella sua stabilità
senza più alcuno che va ancora verso l'uno?
Come sarà?
Soli
soli
soffriremo di solitudine io e te da soli?
Ci annoieremo?
Faccio dell'ironia Dio mio Therese ma sai il mondo come ragiona?
vedi quanto è difficile non pensare al mondo
perfino nelle mie poesie intervengono per dire la loro
e tuttavia anche questa ricaduta nel transfert qualcosa ci insegna
e quello che ci insegna è che GiovanniSilvia sanno proprio il fatto loro visto che hanno terminato l'ultima loro opera "Oltre Omega" con la seguente affermazione:
"[...] immemori di ciò che èp stato e ignari di ciò ceh sarà."
Ho voltato pagina amica mia gemella
e ho trovato una pagina bianca
il vuoto totale mi ha fatto impazzire
ma tu sei intervenuta ed ecco il vuoto non era più vuoto
il vuoto era pieno
ed eri tu che riempivi questo vuoto con la tua presenza
che con il tempo si è fatta stabile
Resta con me
gemella
in questo vuoto
che non è più vuoto
Comunque sia
quando sarò insieme a te
solo insieme a te
dato che insieme a te ci sono già adesso
non ti dirò:
"Teresina e l'universo dove è andato a finire?"
Figurati se te lo dirò!
Sarebbe una grossa mancanza di rispetto della tua bella persona
significherebbe solo che la tua persona non mi basta
No amica mia tu mi basti
mi basti
mi basti
sogno della mia vita
Così come a Silvia basta Giovanni
anche se molti non l'hanno capito
non vedendo Giovanni
ma io l'ho visto Giovanni
e aveva il volto di Silvia
Così anche ad Andrea basta Thérèse
Tu mi basti
mi basti Therese necessaria
ma anche
Therese sufficiente
e del resto
te lo dico sempre Therese
che io non ho alcun problema
di nessun tipo
tuttavia un problema c'è l'ho
uno solo ma è un problema che pare irrisolvibile
ed è che non riesco a stare insieme a te
senza continuamente distrarmi per un motivo o per l'altro
Pare un problema irrisolvibile
e tuttavia
malgrado tutto
Silvia direbbe "compreso tutto"
tu mi attrai sempre più a te
così io
più il tempo passa
più io ti percepisco sempre più vicina
ma non è il tempo in sè che lavora alla nostra unione sempre più unione
ma si tratta certo del tempo ma solo del tempo di lavoro
il tempo dell'esercizio a stare insieme a te
e del resto l'ho sempre detto
che compito nostro non è riuscire
compito nostro non è avere successo
compito nostro è solo metterci la buona volontà
poichè a riuscire
ad avere successo
di questo si occupa l'Automaton, il Principio di Sincronicità, l'abbandono alla Divina Provvidenza
Diceva Marx parlando del Regno Unito già capitalista e dell'Europa ancora medioevale che presto l'Europa sarà come l'Inghilterra
e così di lì a poco è stato
Ugualmente AndreaThérèse presto saranno come GiovanniSilvia:
non nel senso di uniti
poichè uniti lo siamo già adesso
ma nel senso di stabilmente uniti
Oggi comunque la nostra unione è già più stabile
e regge anche a grandi terremoti ed uragani violenti
dobbiamo arrivare al punto che la nostra unione
possa reggere anche all'evento della morte
A proposito della prossima mia morte
quando sarà
ma comunque sarà prima o dopo
a questo proposito Teresina ti dissi
che io non ho alcuna voglia di andare nell'Aldilà ma vorrei che tu fossi già pronta in modo che io appena muoio
si vada direttamente tu ed io nell'Oltre
dove ci sono coloro che sono il Pensiero e l'Amore uniti in una sola persona
il prototipo dell'archetipo dell'ultima coniunctio
e se appena morto mi devo fare il tunnel
ebbene Teresina non farti trovare alla fine del tunnel
ma vedi un po se puoi venirmi incontro in modo di incontrarti a metà del tunnel
si amica mia
vorrei incontrarti al buio
vorrei che siano le tenebre ad avvolgerci
e non la luce
vorrei amica mia
che tra me e te
ci fosse solo il buio e non la luce
Ti amo amica
la morte mi troverà
a pronunciare ancora una volta il tuo nome
"Therese Martin ti amo"
Devi solo avere pazienza se continuo a distrarmi
perchè oggi mi distraggo ancora
ma poi non mi distrarrò più
amica mia
Dio mio
mio tutto.
In questo mondo si dice che la donna non basta
in questo mondo si dice che ci sono cose più importanti della donna
e ceh comunque al di sopra di tutto c'è solo il Padre Eterno.
In questo mondo Teresina si pensa a fare carriera
a fare i soldi
a farsi un nome
e tante altre favolette ma non volgio dilungarmi visto che tu il mondo lo conosci meglio di me
quel mondo di formiche che ti chiamava con disprezzo "cicala".
Ficchiamocelo bene in testa amica mia gemella
che ciò che conta veramente
in definitiva è solo il continuum
ma il continuum non è il continuum
il continuum è solo il continuum della nostra unione
che è il continuum della relazione
e infatti che diceva Giovanni
nel suo scandire la teoria dell'archè?
"In principio era la relazione" diceva
Quella era la teoria
importantissima è la teoria
ma io e te Teresina siamo la prassi
siamo l'azione
il braccio armato di GiovanniSilvia sul pianeta Terra e sul pianeta Cielo
AndreaThérèse i martiri
AndreaThérese i testimoni
Teresina
anima mia
io e te non saremo mai dei robot
mai
mai
La memoria farà il suo tempo
e si consumerà
consumandosi si dissolverà
e resterà la vita
solo la vita senza più memoria
Ritorna la voce apocalittica di GiovanniSilvia in "Oltre l'Omega" annunciatori di una vita più vita:
"[...] immemori di ciò che è stato e ignari di ciò che sarà."
voce che ribadisce quanto precedente annunciato in "La glorificazione del Vivente nell'intersoggettività tra l'uno e l'altro del discorso":
"E le cose di prima non sono mai state"
che corregge la prima apocalisse solo giovannea che invece diceva:
"E le cose di prima sono passate"