Esorcizzare l'amore per la montagna

Da LogicaUnitaria.

Mi è capitato di leggere su facebook una breve conversazione tra uomini e donne. Il primo, penso doveva essere uno studente universitario di filosofia, scriveva di questo e di quello. Una sua amica è intervenuta sulla sua pagina. Sì una "friend" come si chiamano le donne su facebook o un "culo imbellettato" come le chiamo io le donne che non amano la montagna. Si va be, poi ci sono i culi più imbellettati e quelle meno imbellettate ma sempre culi sono quelle che preferiscono le certezze meno stressanti.

Orbene veniamo al dunque senza perderci in discussioni inutili: la tizia con fare materno si rivolgeva al tizio dicendo pressapoco "Ma che pizza", "ma come sei stressante", "rilassanti, la vita è bella".

Il tizio, che già tra sè e sè, pensava la stessa cosa del culo imbellettato, senza troppo dar a vedere di arrendersi, ne convenne comunque e preso un sospiro di sollievo si rilassò un poco.

Non so adesso dove siano andati i due culi a rilassarsi.

La verità è che l'evoluzione funziona un poco come i nostri istituti scolastici e cioè non ti rilasciano il titolo se non alla fine degli studi per cui puoi anche essere al secondo anno di università come al quinto o anche già alla tesi ma fino all'ultimo giorno sei solo uno studente e il dottorato te lo puoi scordare.

E' tutta una impressione e non ci si deve fare imbrogliare da chi vi dice, riposati, rilassati, basta, fatti una camomilla.

Oggi però, e anche questo va detto, l'evoluzione non ha come obiettivo di superare la biosfera in direzione della noosfera poichè questo lavoro è già stato fatto dai nostri più recenti antenati ed stato fatto bene: nostro compito evolutivo attuale è invece proprio di superare la stessa noosfera in direzione della pura presenza che è il "ci sono".

Che cosa è il "ci sono"?

Il "ci sono" non è la presenza alla propria storia ma la presenza alla relazione che noi siamo nella nostra vera essenza questo perchè è proprio la storia, l'identità storica, che si sta destrutturando e divenendo sempre più ontologicamente insignificante.

Essere e non avere non significa non avere denari e proprietà ma significa soprattutto non avere titoli poichè il nome è più che sufficiente per essere, mentre alcuni invece vogliono sapere per avere.

Ho detto "culo imbellettato" ma io sono ben altro che un misogeno poichè anzi dico che "niente donna, niente presenza" e ancora "là dove non c'è la donna c'è solo la storia" e ancora che "tutto passa e solo la donna resta". La donna è infatti Dio, l'altro aspetto di Dio, il suo aspetto femminile, la potenza infinita del pensiero infinitamente pensante.

Del resto se la pura presenza è il "ci sono" della pura relazione, un singolo individuo non può esserci e tuttalpiù può essere cosciente alla sua storia ma la storia, tutta la storia dell'universo l'hanno fatta gli eterni amanti e non i singoli individui.

Non facciamoci turlupinare dal vecchio sistema conoscitivo che parla di famiglia, di lavoro, del pil, del pul, la patria, la nazione, la produttività. Insomma non bisogna dargli più importanza di quella che effettivamente hanno.

Non che tutte queste cose non siano vere e reali ma sono come il mangiare,cagare, pisciare, fottere, e magari anche un tè al pomeriggio discutendo di cultura.

I nostri antenati, onore a loro, erano giustificati, a vivere in tal guisa poverini, ma noi che siamo le forme più evolute dell'universo non siamo giustificati, noi non possiamo vivere come i nostri nonni e le nostre nonne.

Noi infatti non siamo umani evoluti, noi siamo Dio in persona e Dio è la pura relazione e nient'altro.

Anche avere memoria della dinamica proiettiva è comprensibile poichè tale tradizione del pensiero che invece di rimanere in sè tratta sè fuori di sè, ha miliardi di anni di acting out, tuttavia comq insegna la stessa sapienza popolare "Errare humanum est, perseverare sed diabolicum" il che in termini psicoanalitici si traduce nel detto che "non si deve indugiare". resta il fatto tuttavia per riamnere all'inetrno della nuova logica unitaria che comunque vadano le cose "tutto è bene e il male non esiste". Il male infatti esiste solo per la vecchia logica della separazione che è tipica proprio del funzionamento cognitivo della obsoleta, evolutivamente parlando, vecchia umanità.

Forse, per farmi meglio comprendere, ho esagerato nel parlare di "culi imbelletati" riferito alle donne ma non si trattava delle donne vere ma delle mamme e delle nonne dell'unica donna vera che è una sola in tutto l'universo malgrado abbia tanti nomi e tanti volti. Prima anzi addirittura avevo paura che la mia amica intima, una vera amazzone iper-maschile ma anche iper-femminile, si arrabbiasse con me riferendomi con tale epiteto alle sue antenate ma adesso lei ha preso distanza dalle sue antenate e non si confonde più con la sua storia. E del resto anche lei potrebbe dire ugualmente dei miei antenati maschi, chiamandoli falsi cazzi e veri culi e io non potrei rimproverarla poichè è proprio così. Il maschio, il vero maschio è infatti uno solo ed è lo stesso processo evolutivo che è l'unico e vero soggetto conoscente sovrapersonale rispetto al quale siamo tutti femmine.

Intendiamoci: non che i miei antenati e le sue antenate non siano Dio ma non lo sapevano e l'essere è così come si vede e si vede così come è. Dunque la vecchia umanità pur essendo già Dio non era Dio.

Comunque stiano le cose adesso è tutto finito, adesso gli eterni amanti, l'uomo vero e la donna vera cioè compiuti, la persona della relazione, esistono come il prototipo.

L'archetipo dell'ultima coniunctio ha infatti già un nome e attendo che un tale archetipo abbia anche gli altri 144 mial nomi dopodichè si tira su la scaletta dell'astronave, si chiudono gli sportelloni e via oltre l'universo e la sua storia.

Si, avete proprio capito bene, questa è l'apocalisse anzi l'apocalisse è già un evento che appartiene al passato e siamo già nell'ultima fase post-apocalittica in cui si realizza il processo di autodistruzioen della vecchia specie umana.

Molti non ne parlano di questo aspetto del processo evolutivo. Sapete perchè?

L'unica e possibile spiegazione è che vogliono piacere alla vecchia specie umana.

O vogliono piacere alla vecchia specie umana o hanno paura della vecchia specie umana.

In questo senso è comprensibile il secondo motivo poichè la vecchia specie umana sono delle bestie e bisogna provare l'opposizione del vecchio ed ex soggetto riflessivo individuale al soggetto super-riflessivo per comprendere a quali livelli di bestialità possono arrivare.

E' un po come quando la mia amica aveva la tubercolosi che la distruggeva lentamente dall'interno: "Bisogna esserci per capire" diceva la grande empirista radicale.

Io non voglio piacere alla vecchia specie umana e l'unico "I like" che amo è quello di Thérèse Martin quando le dico "Teresina (con il tempo ho preso più confidenza prima la chiamavo Teresa di Lisieux) io ti riconosco Dio in persona e te lo riconoscerò sempre costi quello che costi: non santa, non dottore ma Dio stesso, Dio-Donna"

Insomma l'altro Dio poichè è il maschio l'alpinista e la donna può solo collaborare e farsi tirare su o fare zavorra tirando giù anche il maschio.

Teresina non mi ha mai detto "rilassati" ma "io sono la scienza".

Tanti anni fa sognai Myriam di nazareth con il serpente ma questo duo era nella logica interna al sogno il simbolo della nuova alleanza tra la donna e il diavolo.

E nel vedere questa scena Miryam di Nazareth diceva a me come per ammaestrarmi:

"Io sono la luce che brilla nella tenebre"

Tra me e Myriam di Nazarth c'è una vecchia storia iniziata il 15 di agosto di quando facevo i primi anni delle elementari. Prima di allora solo Gesù si era fatto presente.

Se io oggi non sono un prete non è perchè non amavo Dio ma perchè amavo troppo la madonna.

Ma la Madonna era ancora un materno ma ecco che lei mi ha regalato una sua figlia che invece non è per niente madre.

In verità Teresina è Myriam di Nazareth travestita da Teresina dato che di Donna c'è nè una sola in tutto l'universo ma con Teresina si può mettere in atto l'insegnamento del Cristo oltre Cristo ossia Sigmund Freud il cui insegnamento è proprio la legge del tabù universale dell'incesto simbolico.

Miriam di Nazareth non era me ma Teresina è proprio me.

Io infatti sono proprio così.

L'ho scritto veramente io questo scritto o l'ha scritto Teresina Martin e io ho solo fatto da segretario visto che Lei abita molto distante da casa mia?

Allora si comprendono questi attacchi alle donne del mondo: si sa come le donne tra di loro non è che siano molto tenere.

Infatti io in quanto maschio sono più comprensivo con i culi imbelletati ma sbaglio.

Insomma come le dico sempre "Teresina io e te siamo proprio una bella coppia. Andiamo daccordissimo infatti hai sempre ragione tu."

Alcuni mi potrebbero rimproverare dicendo che non è che si comporta così un vero maschio.

Vorrei vedere voi al mio posto: Lei l'unica che mi capisce.

Quand'era bambina la mammma della mia amica disse a Teresina:

"Teresina bacia la Terra che ti dò un soldo"

Teresina disse alla madre: "Ah! Matta!"

"Paranoica e non santa!" Diagnosticherebebro i moderni psichiatri.

"Soggetto e non santa" dico io suo fedele amico.

Ma gli psichiatri non si darebbero per vinti e vorranno lo stesso dire l'ultima parola:

"Soggetto, hai detto bene, cioè paranoica."

Ma la verità è che è solo l'evoluzione, soltanto e semplicemente l'incarnazione di Dio poichè il soggetto è Dio.