Il problema e la sua soluzione sono sempre la stessa persona
La causa di tutti i miei guai è una persona e infine dopo lungo peregrinare nei percorsi della vita sono riuscito ad individuare come si chiama.
Il suo nome è Thérèse Martin.
E' lei la causa di tutti i miei guai.
A seconda del punto di vista da cui si guarda alla questione Lei è stata una maledizione ma anche una benedizione.
Lei infatti è anche la soluzione.
Di più: non solo la soluzione ma la soluzione finale.
Tanto che se mi domandassero: vuoi rinascere senza questa maledizione?
Risponderei senza neanche pensarci: e come potrei vivere senza questa maledizione?
Penso a Silvia che mi diceva: io non potrei nemmeno concepire il pensiero di poter vivere senza Giovanni.
Alcuni potrebbero a questo punto commentare dicendo che Giovanni non è stato una maledizione per Silvia.
E' un commento troppo affrettato perchè se ci pensiamo bene allora non si può che invece convenire con me che "Giovanni è stato una maledizione per Silvia."
La differenza tra Silvia e me è che lei ha sempre saputo di Giovanni mentre io ho saputo di Thérèse solo a 33 anni.
Malgrado ciò Lei ha sempre vissuto insieme a me anche a mia insaputa producendo "fatti", "effetti" che solo oggi con il sapere di oggi si possono comprendere.
Ancora oggi io stento a credere alla sua esistenza reale e concreta malgrado io mi rivolgo a lei continuamente arrivando addirittura, e la cosa diventa comica a questo punto, a chiedere a Thérèse se Silvia sia morta veramente o sia ancora viva dato che non se ne sa più nulla.
Diceva il Rabbi di Nazareth agli increduli così spiazzandoli sul loro stesso terreno:
"Se non volete credere alle mie parole credete almeno alle mie opere."
Questo è anche il mio caso per cui sono costretto a credere.
Perchè?
Perchè Thérèse fa "i fatti".
E come faccio a non credere che esiste veramente?!
Io stesso faccio fatica a credere ma sono costretto a credere.
Ogni tanto mi scopro ad esclamare tra me e me a voce alta:
"Roba da non crederci!
Roba da non crederci!
Roba da non crederci!
Ma come è possibile!
Come è possibile!
Come è possibile!
Bhò! Chi ci capisce niente!"
Crediamo di sapere come è fatto il mondo, come è fatta la realtà. Ci crediamo persone con i piedi per terra e la testa sul collo ma non sappiamo proprio niente di come stanno veramente le cose. La realtà vera sfugge alla ragione. O comunque sfugge alla ragione del mondo.
Ma se Thérèse è la causa di tutti i miei guai perchè parlo, penso e scrivo sempre di Lei?
Proprio perchè sempre Lei è la soluzione, l'unica soluzione, la soluzione finale.
Come faccio a sapere queste cose?
Lo sento.