Innocenza e colpevolezza

Non c'è innocenza come non c'è colpevolezza ma c'è solo gestione delle proiezioni. Con l'evento Big Bang ci fu l'originaria proiezione, l'evento della frammentazione dell'Intero e poi immediatamente inizia la gestione dei frammenti ossia l'economia della dinamica proiettiva.

Nessuno è buono in quanto anche i cosiddetti buoni proiettano e quindi poi devono gestirsi le loro proiezioni. Questo non significa che sono colpevoli in quanto come insegna "la norma": "proiettare è la vita stessa".

Questo dice la norma ma la natura non glie ne può fregà di meno della norma in quanto la natura è la volontà ferrea di raggiungere l'Intero e a raggiungere l'intero, paradossale a dirsi, ma collaborano anche i cosiddetti cattivi. Questo non significa che voglio fare propaganda al male e alla cattiveria ma semmai a non perdere di vista la vera direzione che non è nè obbedire alle leggi nè divenire buoni come taluni insegnano. E di nuovo con questo non voglio dire che chi obbedisce alle leggi e chi è buono non vuole realizzare l'Intero ma di nuovo ribadisco che ciò che conta è non perdere di vista la vera direzione della vita tutta.