Nel nome del Padre e della Figlia

L'intero

La dialettica unitaria nella biologa e medico-psicoanalista Silvia Montefoschi soprannominata dall'inconscio universale nel suo linguaggio onirico "la figlia di Hegel".

E se suo padre con la sua "megasintesi" ha combinato così tanti casini per due secoli aspettiamoci di tutto per gli anni a venire con la "megasintesi" della figlia che anzichè opporsi al Padre continua il lavoro del Padre.

"La verità è solo l'Intero." (G.W. F. Hegel)

"E infine saremo ciò che veramente siamo." (Silvia Montefoschi)

L'identicità' oltre la croce dell'universo

Andrea Morelli: “Silvia, quindi, se ho ben compreso, tu accetti il processo?”

Silvia Montefoschi: “Io non accetto il processo: io SONO il processo.”

(“Dialogando con Silvia Montefoschi” - Trascrizione di una registrazione audio di un incontro svoltosi tra me e Silvia Montefoschi tra il 2009 e il 2011 )

Io ci sono

Come si sa, la filosofa e psicoanalista Silvia Montefoschi non è più sul pianeta Terra dal 16 marzo 2011. Queste le sue ultime notizie:

A quanto già pubblicato alla pagina: [1] in cui sono riportati sogni o presunte comunicazioni di Silvia dopo la sua morte va aggiunta anche questa nuova testimonianza pubblicata nell'articolo dal titolo "Io ci sono" dello stesso webmaster di: [2]

TESTIMONIANZA o resoconto dei fatti accaduti

9 novembre 2011 - poco prima delle 15h

Senza bisogno che io nemmeno la evocassi almeno a livello cosciente. Ero appena rientrato a casa e nello stesso istante che sento come una forte compressione al cuore che mi porta a fare un forte respiro per compensare questo forte sentirmi spezzare il cuore sento un messaggio che mi giunge come tutto insieme velocissimo proprio come e parallelo a questa sensazione di sforzo enorme fisico.

"Andrea non ti preoccupare

io ci sono

ci sono

ma non c'è bisogno che io parli"

Benchè molto diffidente tuttavia immediatamente io riconobbi questo messaggio come proveniente da Silvia in quanto riconobbi il suo stile.

In seguito vi ripensai ancora dubbioso ma la mia mente mi riconfermò la firma di Silvia.