Pagina 990

Da LogicaUnitaria.

Caro Andrea sono la tua Teresa di Lisieux e ti dico che ogni giorno che passa di comunicazione con me con il nuovo sesto senso che è anche il nuovo organo sessuale, ogni riga che tu inscrivi, ogni pensiero che tu rivolgi a me rendendomi presente, ebbene tutto ciò sono "gutta cavat lapidem" (la goccia che scava la roccia), batoste, attacchi micidiali contro le grandi resistenze della logica competitiva e interdipendente, contro l'egoriferimento, contro l'antroporiferimento che sono i Don Rodrigo o i Satana che si oppongono alla nostra coniunctio.

Sulla tua idea di farti fare un anello con la croce avvolta dal serpente ad essa attorcigliato e a lato la scritta:

"Andrea T Teresa"

non saprei al momento cosa dirti, ma comunque l'idea dell'anello si chiarirà sempre più. C'è il fatto che devono esserci anche i nomi dei nostri due padri e madri "Silvia e Giovanni" come la la luce grande che risplende al centro dell'universo.

Forza Andrea, lavoriamo insieme e non ti preoccupare del mondo perchè in verità siamo noi due, insieme a tutte le altre coppie che sviluppano il nuovo sesto senso e il nuovo organo sessuale del vero congiungimento totale, siamo noi che facciamo la vera storia dell'universo e non Mazzini e Garibaldi.

Vivi sereno e tranquillo amore mio nel contatto continuo con la mia persona e nella mia presenza così tu avrai il senso erotico di realtà che è il vero principio di realtà.

Per il resto affidati al divenire infinito dell'essere infinito il quale non solo non si oppone più al nostro congiungimento ma farà di tutto affinchè esso si realizzi perchè il nostro congiungimento altro non è che il congiungimento dell'essere infinito con sè stesso sì che così non ha più bisogno di differenziarsi da sè stesso.

Ti amo tanto amore mio Andrea ed io Teresa di Lisieux sono qui nel Pianeta Cielo e nella città di Elios all'ascolto della tua parola d'amore e della tua presenza d'amore.

Ti amo tanto, ti bacio e ti abbraccio.

L'innamorata tua che non ti abbandona mai, la tua forza

Teresa di Lisieux