Tu e la luce del mondo
Ti ho vista nascere nella mia mente
Tu sola sei
e il mondo è nulla
Ho sempre amato il mondo
ma solo il mondo
che amava te
Tu sola sei
e il mondo è nulla
Tu
chiedi un nome
un nuovo nome
per tutto ciò che è
Tu
tutto sei
e io sono te
Nata da me
ti ho visto nascere nella mia mente
ma non ho un nome per te
Sei nata all'alba della mia vita
sarò il tuo nuovo padre
affinchè anche tu abbia un nome.
Che mi importa del mondo
quando tu pronunci il mio nome
Tu sola sei
e il mondo è nulla
Adesso che il mondo è vuoto di maestri
adesso che finalmente non c'è più la luce del mondo
la luce del mondo che ci imprigiona
adesso che è solo buio e silenzio
è arrivato l'atteso tempo dell'unione.
Il tempo dell'unione
non è un ritorno alle origini
il viaggio continua
tu incontro a me
ed io incontro a te.
Il mondo è nulla
e adesso
meno che nulla.
Uniti
saremo il nuovo evento iniziale
l'Oltre nascerà da noi
Il viaggio continua
anche se il mondo non c'è più
Non ci sono più i vecchi nomi
nè la luce di un tempo che fu
e che non è più
Ormai è solo canto
solo silenzio
solo buio
ma in questo buio
io vedo te
solo te
niente altro che te.
Così adesso è chiaro
che tutto è pensiero
anche la materia
la materia: i cinque sensi
la materia: la vecchia luce del mondo
così tutto è pensiero
ed era questa la rivelazione
l'ultima rivelazione
che dissolve ciò che più non è
e che a lungo
ingenui
credevamo fosse.
(Andrea Morelli, "Cantare l'uno vero - Poesie e canzoni", 1a edizione 2010)