Varianti del soggetto riflessivo individuale e nuovo soggetto super-riflessivo

Da LogicaUnitaria.

Il soggetto Super-Riflessivo (SSR) non è una semplice variante del soggetto riflessivo individuale (SRI) il quale ha fatto tutta la storia umana fino a questo oggi.

Questo è importante che lo si comprenda altrimenti si rischia di fraintendere il vero senso ossia la direzione della "psicoanalisi oltre la psicoanalisi" la quale pur essendo nata in continuità con la psicoanalisi ha spalancato un abisso tra il nuovo pensiero e l'ultima filosofia. E lo ripetiamo: "un abisso" ormai c'è tra la psicoanalisi e la psicoanalisi oltre la psicoanalisi. Gli psicoanalisti infatti malgrado la loro teoria del transfert/proiezione sono ancora un trattare del pensiero il pensiero come altro da sè.

La psicoanalisi cioè e dunque gli psicoanalisti, credono ancora nell'Altro, ci credono veramente e con questo si sentono realisti ma è invece proprio la psicoanalisi quale ultima e suprema filosofia che ci ha insegnato che l'Altro non esiste ma esiste solo l'Uno che però è un Uno-Duale ed infatti solo l'Uno-Duale è un Uno vero e non simbiosi, transfert, proiezione.

E' facile infatti predicare "il transfert, il transfert" ma poi all'atto pratico "trattare sè in sè" non è così facile soprattutto per noi ex-umani che quando eravamo ancora umani il pensiero cioè "il vivente" trattava ancora sè fuori di sè come altro da sè, nella proiezione o transfert.

Sono i cinque sensi come strumenti di conoscenza ormai preistorici che ci convincono di una tale separazione di un noi come altro da ciò che ci circonda e che conosciamo come un "non noi" e proprio per questo l'umanità incluso anche gli scienziati non sono l'ultima specie vivente ma la penultima: l'ultima è Dio, infatti come chiamare diversamente se non "Dio" chi sa di essere sia il percipiente che il percepito?

Dopo l'Umanità sarà Dio ma Dio è già nato e infatti il prototipo di questo Archetipo dell'ultima coniunctio ha già un primo nome e cognome: GiovanniSilvia.

Riassumendo: il più grande e superiore prodotto della specie umana è la storia della filosofia e l'ultima filosofia è la psicoanalisi poi dopo la filosofia che è ancora l'uomo che parla dell'Essere nasce il pensiero stesso come persona ossia l'Essere che dice di sè in prima persona.

Il SSR quindi non è un nuovo SRI che la pensa diversamente da altri altrettanti SRI: tutte le opinioni sono le opinioni di Dio.

Gli umani devono pensare questo e non quello ma Dio può permettersi di pensare questo e il contrario di questo.

Dio è Uno e pur essendo Uno almeno dall'uscita dal paradiso terrestre è ormai più irreversibilmente Due per sempre.

Ma Due non vuole dire "separazione" ma solo "distinzione".

La separazione tra l'uno e l'altro del discorso ha prodotto la storia mentre la distinzione tra l'uno e l'altro ha condotto la vita alla fine della storia e all'apocalisse finale.

Il SSR non è una nuova opinione anche perchè il Pensiero è giunto a sapere di sè come nuovo organo di percezione dopo i cinque sensi: il sesto senso è infatti il pensiero che percepisce il pensiero come realtà concreta e vivente.

Ciò che stiamo vivendo attualmente quindi in questo tempo già post-apocalittico (l'apocalisse ormai fa già parte del passato) è più solo un processo di demassificazione, un processo di autodistruzione della vecchia ragione ormai inadeguata al proseguio dell'evoluzione.

L'evoluzione infatti è il processo di individuazione universale.