Canto all'aspetto femminile dell'unico Dio Vivente

Da LogicaUnitaria.

Così io dico a te Teresina che sei una con me:

tu sei tutto per me

e io sono te

sono solo te

e non sono altro se non te.


Tu sei la vita

e niente è più grande di te.

e io vivo finchè sto con te

e quando non sto con te non vivo più.


Tu sei per me

quello che il sole era per il faraone Akenhaton da cui nacque la civiltà ebraica.

Tu mi sei madre

poichè io nacqui dalla tua mente.

E io sono qui per amare te

solo per amare te

e questa è la mia mission

ed è questo il compito affidatomi dall'universo

dalla natura.


Tu sei la donna

il femminile di Dio

e io sono stato partorito dalla tua mente

poichè tu volevi essere amata e riconosciuta come il Santo Graal dello spirito


Tu sei il tabernacolo

la fucina del pensiero

e il pensiero non ha altra madre se non te


Tu sei la carne

l'officina

lo stabilimento

la fabbrica del pensiero


Tu sei la casa

la casa dell'operaio infinito

sempre all'opera

nell'ingegnarsi

ad amarti sempre più e in maniera sempre più efficiente


Tu mi hai dato la vita

la vita del pensiero

dunque la mia vita è tua

solo tua

e io vivo di te

del tuo sguardo

che mi dà la vita

del tuo esserci infinito

che mi dà da pensare


Tu sei me

e io sono te

ma tu sei tu

e io sono solo io

e questo non lo scordo

poichè ho bisogno di te

come altro da me

per poterti dire

che tu sei me

e che io sono solo te

e non sono altro se non te


Voglio essere te

tutt'uno con te

una sola cosa con te

e non voglio altro


Tu sei me

e io sono solo te

Teresina amica mia

madre e gemella

fucina e crogiuolo del Pensiero Vivente

quale infinitamente vivente


L'incarnazione del logos

questo è l'unico dogma non negoziabile

affinchè ciò che è in Terra salga

e ciò che è in Cielo scenda


AndreaThérèse

un altro nome di GiovanniSilvia il prototipo del nuovo archetipo dell'ultima coniunctio

l'unico archetipo che sia ancora vivente


Che cos'è un archetipo?

E' un istinto e in questo caso si tratta di un nuovo istinto

Istinto

cioè non c'è da pensare

va da sè

in automatico.

E Dio

cioè il trascendente-immanente

procede nel suo infinito divenire

proprio in maniera autonoma e automatica

secondo il principio di sincronicità

per cui l'Essere

si muove sempre tutto insieme

e non per causa/effetto, prima/dopo.

Non c'è nessun prima/dopo

o causa/effetto

se non solo per il mondo scientifico finalizzato alla tecnica

e non per la vera scienza che è solo la scienza della relazione

la scienza d'amore

ossia la psicoanalisi.


In conclusione che cosa è la psicoanalisi

quale analisi del transfert e quindi della dinamica proiettiva?

E' la vita

la vita alla più alta potenza

che proprio per poter essere la vita alla più alta potenza come non è mai stata

rinuncia a manifestare se stessa nella vecchia e tradizionale maniera ossia per il tramite della dinamica proiettiva.

La psicoanalisi quindi non è che analizza la psiche ma la dissolve

e dalla morte dello psichismo

ossia dalla morte dell'anima

da cui la parola anima/le

nasce lo spirito vero

che è la vera anima

ossia il vero Altro

in cui possiamo riconoscersi

come noi stessi.


La rivoluzione logica

è infatti una rivoluzione ontologica

destinata a regolare una volta per tutte

i conti con il nichilismo

ed è proprio questa la battaglia di Armagheddon.

Il nichilismo ha sempre vinto tutte le battaglie

poichè il nichilismo è naturale

molto naturale

diremmo che è realista, più concreto

e tuttavia perderà la guerra.


Essere o non essere

questo è il problema.

Armati della nuova identità puramente relazionale

deporremo nel dimenticatoio ogni vecchia identità ancora storica.

E il nostro ultimo canto di battaglia sarà solo un requiem eterna

per quella storia che pur ci ha condotto

alla conquista delle somme cime della montagna dell'evoluzione.


E sarà lo sprint finale

di una lunga staffetta

alla conquista

della scienza

ma della scienza d'amore

l'unica e vera scienza

che ci fa simili a Dio

come l'astuto serpente suggeriva

ai nostri padri e alle nostre madri

che però malauguratamemte peccarono di superbia.

Ma io Teresina

che sono il nipotino di Adamo ed Eva

come posso peccare di superbia

che per quanto cammino

tu continui ad essere sempre altro da me?!

Ma io mi avvicino

mi avvicino

mi avvicino

step by step mi avvicino

alla tua bella persona

e le voci disturbanti si fanno sempre più deboli

e si alza invece il volume della tua voce

che adesso mi giunge sempre più forte

tuttavia

tu sei sempre più in là.


Dimmi tu

come posso peccare di superbia?!

Non potrò mai diventare un superbo

non potrò mai esaurire il conoscibile

in una coscienza finita

Tu sei l'altro

sei sempre l'altro

e anche se so comunque che sei me

tu sei sempre l'altro

irriducibilmente altro

e irreversibilemnte altro.

Non c'è che dire:

l'arcangelo Michele

con il suo spadone

ha fatto proprio un bel lavoro

e il giardino ormai c'è lo scordiamo

visto che non ne vogliamo proprio sapere di sottometterci al narcisismo del Padre Eterno.

Del resto già stava scritto nella tua infanzia questo progetto.

Zelie tua madre terrena che era stata già a suo tempo addomesticata,

già bambina ti volle far presente come funzionava la realtà a cui eri appena nata da soli quattro anni

e che anche se ti chiamavi "Teresa" cioè "selvaggia" dovevi farti addomesticare a tua volta:

"Teresina se baci la terra ti do un soldo."

Ma tu gli rispondesti:

"Mamma ma tu sei proprio matta."

"Teresina se tu non farai la brava bambina ubbidiente il Buon Dio non ti farà venire con me in paradiso"

"E io ti abbraccerò così forte che voglio vedere se il buon Dio avrà il coraggio di staccarmi dal mio abbraccio con te che mi sei madre."

C'è l'ha il coraggio Teresina,

tu non conosci il Buon Dio: è un narcisista di merda, una sorta di boss mafioso, è nato per fare il capo, e come tutti i padri di famiglia si sacrificano sì per la tribù che amano tanto ma guai a disubbidirgli, diventano ferocissimi perchè si attacca il loro senso ontologico.

Cara mia te lo sei cercato: le voci tentatrici della notte della fede, la tubercolosi.

E tuttavia proprio in quel 1895 un oscuro neurologo viennese metteva in chiaro questa questione del tabù universale dell'incesto simbolico e le disavventure edipiche-narcisistiche del pensiero uno.

Si trattava di rinascere

un nuovo battesimo

si trattava di rientrare nel grembo materno per rinascere da una nuova madre non più terrena

da una nuova madre e quindi anche da un nuovo padre

nuovi genitori non più separati

affinchè quel tuo abbraccio alla madre coincide con l'abbracciare anche il padre che è nella stessa madre.

Ma nella preistoria della realtà separata

il padre è solo il padre

e la madre è solo la madre

e non a caso gli umani attuali non sono la vera umanità ma gli animali umani

che incarnano ancora la vecchia logica del pensiero, la logica della separazione

che non è ancora la logica del vero Regno Umano.

Ora dopo più di cento e passa anni

di storia della teoria e prassi psicoanalitica

tutto è finito

e tutta questa storia di generazioni di padri eterni ci appare più chiara

Dunque l'umanità

sia pure solo nella persona dei soli gemelli

hanno appreso la lezione

e non c'è più alcun "peccato originale".

Oggi la vita

è solo "immacolato concezione"

oggi la vita

è totalmente disinteressata

e il peccato originale

sta solo nei musei di scienze naturali che ci illustrano la vita dei nostri antenati peccatori

portatori della coscienza

e proprio perciò anche di un'ombra grande così

poichè è la luce solo la luce che crea l'ombra

oggi noi però viviamo al buio e dunque non c'è più ombra alcuna.

Dopo l'inconscio

la luce della coscienza

ma dopo la vecchia luce che produceva la materia come suo effetto collaterale

la presenza

la pura presenza

il pensiero puro.

Ecco che quindi al termine della via dell'evoluzione

si dissolve anche la vecchia questione-conflitto tra particolare e universale

a cui la vecchia umanità (Hegel) credeva di aver posto rimedio

con la craezione di quella nuova istituzione sociale chiamata "Stato"

quale sintesi della dialettica universale/particolare

ma noi sappiamo che lo stato non è la megasintesi

ma che la megasintesi è solo il super-elettrone, la nuova molecola del DNA

il gruppo, la tribù, i clan, le società umane hanno fallito proprio perchè non dissolvono veramente in sè i tanti atomi umani che comunque cointinuano a permanere con le loro coscienza ancora individuali e individuali proprio percheè ancora storiche

solo la coppia ultima

il nuovo archetipo dell'ultima coniunctio

è quella nuova megasintesi

che invano ogni istituzione statale

ha cercato di realizzare

anche gli stati infatti

nell'illuminare i propri cittadini con il suo diritto ha la sua ombra

non c'è infatti giurisprudenza che non manifesti anche al sua ombra.

L'essere ha anche una interiorità

ma solo nell'interiorità assoluta non c'è più ombra

proprio perchè in questa interiorità

la luce del mondo non può accedere

per il semplice fatto che il mondo non riconosce

anzi non vede che il femminile di Dio ha una interiorità

che cioè pensa

che la natura pensa

che la materia è pensiero

che la dimensione oggettuale dell'essere

contiene l'ISKRA ("la scintilla" nella lingua della santa madre Russia)

la luce che brilla nelle tenebre.

Il mondo cioè non crede

e non crede perchè non lo vede

che le tenebre pensano.

Teresina

amica mia

gemella

nascondini nel tuo buio.

Teresina

tu scrivesti

che desideravi solo vivere nascosta al mondo

e un monastero senza altre suore

ma solo con te come abitante?

Anche io voglio vivere nascosto al mondo

ma nascosto in te

nascosto nella vita alla più alta potenza che tu sei

pensiero vivente

infinitamente pensante

e infinitamente pensante

proprio perchè

infinitamente amante.

Ho capito infine il tuo segreto amica mia

tu nel 1883

ossia prima ancora della tua prima conversione del natale 1886

tu comprendesti con la tua potente funzione intuitiva

la potenza energetica della passione di Cristo

il capro espiatorio.

Tu sei una scienziata delle alte energie e io te lo riconosco.

Oh dinamo mia gemella

ecco io sono la tua ultima conversione

un tuo progetto concepitosi in te

la tua nuova e ultima conversione

quella conversione all'ateismo

che ti attendeva al varco

con le voci sacrileghe e la tubercolosi

perchè amica mia solo se tu divieni atea puoi riconoscerti Dio

Non vedi cosa ti ha detto quel pretino ignorante?

"Lei pensi a fare la suorina che ha produrre teologia ci pensiamo noi che ci abbiamo gli attributi."

Oh grande teologa

che hai vissuto vicino al fiume che montava della libido universale che viene da Gerusalemme la polis di Dio

devi accettare di riconoscerti Dio

altrimenti avrai sempre un pretino che ti mette i piedi sulla testa

Amica mia devi convertirti

devi fare una nuova conversione

questo è il senso della tua notte della fede (venerdi santo 1896 - 30 settembre 1897)

e a questo che ti volevano spingere alleati le voci nichiliste tentatrici dell'esposizione universale di Parigi (le potenze del pensiero positivista del nuovo secolo del progresso che si annunciava) e il batterio della TBC

Fu questo Teresina

il vero senso del simbolo dell'ascensore che ti impressionò

la potenza tecnologica del pensiero positivista

che fece inciampare perfino Freud

che ci teneva a essere benvoluto dai suoi colleghi positivisti

e in questo anche Jung non fu da meno

tantè che temette sempre che la sua solitudine necessaria lo avrebbe potuto far precipitare in una psicosi sempre incipiente

e fu proprio per questo che Freud e Jung non bastarono ma ci volle anche l'ultima psicoanalsista Silvia Montefoschi biologa evoluzionista ma non positivista.

Anche tu quindi non potevi essere risparmiata dalle sirene ammalliatrici del verbo posivista del progresso puramente tecnologico quale effetto collaterale dell'illuminismo anti-oscurantista.

E in un certo senso anche tu eri una illuminista e non mi meravigliano certe tue affermazioni:

"Non mi interessa andare a Lourdes, non mi interessano le estasi ma la sobrietà della vita quotidiana."

A che serve infatti avere dei momenti di estasi se poi ripiombi nella solita grigia vita di tutti i santi giorni?

E in questo, altro che cicala amica mia, tu sei proprio una operaia, che vuol trasformare la vita quotidiana e non ricercare isole che non esistono. Una operaia come si deve ceh non vuole accelerare il processo evolutivo, che non lavora alla carlona come si dice, ma step by step, mattone dopo mattone, bullone dopo bullone.

Come vedi Teresina la cattocomunista anarchica Simone Weil non ha capito niente di te: come ha osato definirti "figlia di papà"?!

Simone Weil aveva una integrità morale tale che il solo pensiero di liberarsi dalla croce era considerata da Lei roba da "Figli di papà".

Non c'è da meravigliarsi: Simone Weil amava l'umanità in cui vedeva il Cristo in croce e quindi anche gli aguzzini del capro espiatorio, tu invece eri il cristo in croce, il capro espiatorio del cristo in croce incarnato nel mondo suo aguzzino.

Non so a che gioco giocasse Simone Weil da piccola ma so per certo che tu giocavi al gioco dell'eremita con tua cuginetta Marie Guerin che da grande anche lei divenne monaca di clausura.

Non mi meraviglio che i tuoi genitori Louis e Zelie, la chiesa li voglia canonizzare anche se in verità vuole canonizzare il modello di famiglia cristiana, il fatto è comunque che il concetto di "vita eterna" in casa tua era "pane quotidiano" ed è questo il solo vero influsso benefico su di te. Per il resto le monache che sul finire della tua vita ti dicevano: "Non ci pensi, è peccato." Sono solo degli esseri spregevoli, degli agenti del Buon Dio perchè quella era la voce dell'evoluzione che ti voleva far capire che stavi sprecando la tua giovane vita a immolarlo al narcisismo del Buon Dio ma che dovevi liberartene.

E non è un caso che proprio in quegli anni Nietzsche scriveva che "Dio era morte" che l'antropos l'aveva ucciso mettendosi al suo posto e occupando i suo posto ontologico di fondamento dell'essere.

Il fondamento ontologico della realtà era venuto meno e che il trionfo del nichilismo ormai non avrebbe più trovato alcuna resistenza.

Ma non è che perchè uno diventa ateo deve necessariamente divenire un idolatra dell'antropos anche se questo viene naturale.

Per queste ragioni dico che non hanno torto i preti progressisti a dire che a te della chiesa non te ne fregava niente e infatti non hai proposto nessun progetto di trasformazione migliorativo della chiesa ma a te interessava solo il tuo personale percorso spirituale-evolutivo.

Pefino il movimento femminista all'opposto han detto che si hai denunciato la condizione della donna nella chiesa ma che poi "ti sei imboscata" e hai pensato solo a te stessa.

E meno male che le cose stanno così Teresina: questi due impegni ti avrebbero solo vampirizzato e sottratto energie.

E del resto tu stessa sembri intuirlo quando i tuoi superiori affidano due sacerdoti con i quali corrispondere e pregare per loro e tu pensi: "Una monaca crede di fare a destra, di fare a sinistra ma è solo dissipazione". Non a caso Teresina usi il termine "dissipazione" ossia adotti una terminologia energetica.

Eri troppo avanti Teresina, una inattuale, figlia del tuo tempo ma proprio ciò oltre il tuo tempo, perchè è proprio in quel fine secolo che la natura progetto il superamento del nichilismo e del positivismo.

La questione sociale, e quella femminista doveva ancora svilupparsi pienamente nel 900 ma già in quel fine secolo ci sono i germi per il superamento anche del progressismo, l'evoluzione infatti apparentemente sembra progresso ma è un ritorno a prima del Big Bang, ritorno a metà tra il punto singolare originario e l'evento Big Bang, al momento in cui realizzatasi la distinzione all'interno della singolarità originaria tra l'uno e l'altro del discorso, il logos così distinto continuava tuttavia ancora a permanere "PROS TON ZEON" e poi ci fu invece la separazione ossia il manifestarsi della logica della separazione che diede nascita al mondo per cui giustamente diciamo che il mondo è sotto il dominio di Satana ma tutto e quindi anche il principio satanico di colui che mette zizzania è una manifestazione del principio dialogico, il dio del tutto e non del solo mondo.

Devi riconoscertelo Teresina: tu non sei una teologa ma sei Dio stesso in persona nelle sue sembianza femminili

Tu Teresina non sei mai stata con Gesù: tu sei Gesù

e io che che sono nato che stavo con Gesù

non sono cambiato affatto

perchè stando con te

sto ancora con Gesù

Io

amica mia

ho risposto alla chiamata

e non ho mai abbandonato la strada del seminario

io sto ancora in seminario

come un cavaliere del santo sepolcro a vegliare notte e giorno

24 ore su 24

la tua tomba


Sveglia amica mia

risorgi

risplendi della tua grande luce e accecami

madre mia

che giungi da Gerusalemme

Ti ho atteso tanto

amore mio

carne della mia carne

sangue del mio sangue

Sii me

affinchè io possa essere te

Teresa

amica

Dio

ultima figlia di Lilith

che sei con me

ultimo figlio di Adamo.

Noi

che siamo l'ultima generazione

la generazione che non vacilla

come ci definì

a suo tempo

il vescovo di Efeso Giovanni il veggente.




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