Cinque sensi e nuovo sesto senso
I cinque sensi si trascendono e si superano solo grazie al sesto senso che è il pensiero che percepisce il pensiero come realtà concreta e vivente.
Inoltre siccome i cinque sensi sono incompatibili con i nuovo sesto senso del pensiero accade che più si potenzia il sesto senso e parallelamente i cinque sensi si depotenziano.
Depotenziare i cinque sensi significa solo che i dati informativi che ci raggiungono dai cinque sensi perdono significatività per quanto riguarda l'elaborazione del discorso di verità. Tutto qui.
Inoltre occorre farsi consapevoli che il trapasso dai cinque sensi al nuovo sesto senso non è un optional ma è necessario al trapasso dalla vecchia umanità alla nuova umanità.
Quindi è inutile continuare a predicare che bisogna essere buoni: non si deve affatto essere buoni ma semplicemente lavorare quotidianamente a potenziare fino al parossismo il nuovo sesto senso che tutti ci unisce in un'unica soggettività come una nuova macromolecola di un nuovo DNA radice dell'ultima generazione che è la generazione che non vacilla per usare un linguaggio utilizzato già dalle primitive comunità cristiane di orientamento gnostico incluso Giovanni il teologo.
