Divenire simili
"Sono solo i simili che, proprio in quanto simili, possono riconoscersi uno.
E la similitudine si dà soltanto nella dimensione del pensiero."
(Tratto da una intervista a Silvia Montefoschi su i "Dialoghi di amore" di Leone Ebreo alias Yehudas ben Isaac Abrabanel, pubblicata nel 2005 come introduzione al vol.II, degli stessi "Dialoghi")
Commentario
Eppure Carl Gustav Jung nella sua versione di psicoanalisi parlava di "coniunctio oppositorum".
"Soltanto i simili possono congiungersi veramente" (Silvia Montefoschi)
1/2 + 1/2 = 1
1 + 1 = 1 vero (l'Uno Duale)
Oggi l'unico discorso serio è il discorso che tratta il superamento definitivo e radicale dai ruoli, l'uscita dal mondo della rappresentazione, la fine del mondo cioè la fine della vita come teatro.
Basta con le mascherate cioè con il mondo!
Ecco il vero senso e l'auspicio di una "fine del mondo".