Il problema del male nel pensiero filosofico di Socrate

Da LogicaUnitaria.

Occorre correggere quanto disse nel IV secolo avanti Cristo il filosofo dialettico Socrate con il quale peraltro eravamo daccordissimo allorchè diceva che "il male non è il prodotto di cattiveria ma di ignoranza".

E' ancora vero quanto il grande pensatore greco afferma però occorre tradurre e quindi aggiornare questo termine di "ignoranza" con "evoluzione" in quanto non è che uno diventa "buono" tramite la cultura ma solo tramite alcune informazione presenti nel codice genetico della macromolecola del DNA.

Esiste una dialettica del pensiero ma esiste anche una dialettica della natura: intendiamo sostenere che si nasce "buoni", si nasce sapienti.

Questo non significa che anche costoro non debbano lavorare su se stessi per attuare quanto già in loro è già stato inscritto come nuova informazione nello stesso DNA.

Per fare un esempio, è un po' come per certi corsi specialistici che necessitano che gli iscritti abbiano almeno le basi in quanto non sono corsi di base ma appunto corsi di PERFEZIONAMENTO.

Oggi aggiorneremo il detto di Socrate con queste parole: "Il male non è il prodotto di cattiveria ma solo di evoluzione".

Quando penso alla mia storia personale mi rendo conto che ero già nato evoluto e tuttavia ho dovuto e devo percorrere questo percorso della mia esistenza non per trovare me stesso ma solo per RI-trovare me stesso.

Ero già ma non sapevo che ero già e oggi vado verso un sapere che ero già ma appunto ero già, sono nato evolutissimo e non lo sapevo.

Per essere però corretti per quanto abbiamo detto in questo articolo andrebbe precisato che l'evoluzione non conosce "moralismo" per cui non è che si è buoni o si è cattivi ma si è quel che si è. Questo significa che neanche i buoni si possono mettere le medaglie al pretto per il semplice fatto che non è che sono buoni ma è la loro natura.Nessuno è buono come nessuno è cattivo ma si tratta semplicemente di livelli diversi di evoluzione. Inoltre non c'è neanche libertà per cui i cosiddetti buoni possono diventare cattivi o i cattivi possono diventare buoni. L'evoluzione non è nè bene nè male ma solo direzione. L'evoluzione non ha alcun significato ma ha solo direzione.


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