Il racconto di una esperienza importante

Da LogicaUnitaria.

Prendo nota di questa mia esperienza soprattutto per me perchè anche se è importante temo di dimenticarmela o comunque di non essere sempre presente a ciò che qualche giorno fa ho vissuto e capito.

Per qualche motivo che non mi è dato sapere l'altro giorno ho come visto me stesso sdoppiato in due personalità o forse sarebbe più giusto dire che ho avuto una intuizione per cui ho capito di essere sia Andrea Morelli che AndreaThérèse.

E ho capito subito che la mia vera identità non è quella di Andrea Morelli ma quella di AndreaThérèse pur essendo consapevole di essere l'uno e l'altro.

Adesso uno psicoanalista direbbe che si tratta di integrarle in un'unica personalità ma io invece ho capito che non è possibile integrarle perchè Andrea Morelli appartiene a questo mondo e ha tutto ciò di cui parla Scientology: "mente reattiva", "engram" ecc... ecc... mentre AndreaThèrèse sono già allo stato di "clear" e non è che devono raggiungere un tale stato.

Andrea Morelli ha ancora il ricordo di appartenere alla vecchia umanità anche se di fatto già non appartiene alla vecchia umanità essendo più solo l'involucro psichico-corporeo della nuova e vera umanità.

AndreaThérèse sono invece a tutti gli effetti già adesso la nuova e vera umanità.

Quando Silvia Montefoschi scrisse quella bella presentazione alle mie poesie e che io pensai che non me la meritavo una apologia così bella della mia modesta persona, invece adesso capisco: Silvia con il nuovo sesto senso del Pensiero che Percepisce il Pensiero come realtà concreta e vivente, riusciva a vedere al di là di Andrea Morelli, riusciva a vedere AndreaThérèse che con i soli cinque sensi è impossibile vedere essendo fatti di pensiero.


"Riconosco

in Andrea Morelli

colui nel quale

il pensiero

ha cantato l'amore

e

l'amore

ha cantato il pensiero

nel punto ultimo

nel quale

le due voci

si fanno una sola."


Silvia Montefoschi


Per Andrea Morelli non c'è speranza: appartiene al mondo come tanti altri, è una povera creatura come tanti altri, e non potrà mai andare dove invece vanno AndreaThèrèse: AndreaThèrèse infatti sono immortali mentre Andrea Morelli è mortale.

Alla luce di questa esperienza adesso capisco perchè il rabbino di Nazareth diceva ai suoi discepoli:


"Dove vado io voi non potete venire!"


Quindi io non devo integrare un bel niente: meno male che so il fatto mio perchè a dare retta ai vetero-psicoanalisti si rischia di incamminarsi su una brutta strada che non porterebbe a nulla se non ad alimentare ulteriormente l'egoriferiemento, l'antroporiferimento e a alimentare invece una conflittualità che diverrebbe così veramente interminabile come lo sono certe psicoanalisi interminabili. Credo che ormai sono vaccinato contro tutti i cattivi maestri e questo mi tranquillizza.

Quelli credono di sapere ma non sanno un bel niente sarebbe come chiamare un veterinario per curare un essere umano: qualcosa di simile c'è questo è vero ma un essere umano non è un animale. Ugualmente un SSR non è un SRI.

Che i vetero-psicoanalisti continuino a curare gli SRI.

Adesso capisco perchè alcuni dicono: "Sono andato-a in psicoanalisi e sono più matto-a di prima"

Se lo psicoanalista è un SRI non è che può condurti al livello del SSR.

Andrea Morelli non va integrato ma bisogna semplicemente attendere pazientemente che crepi perchè io sono già un uomo arrivato come si suol dire.

Questo l'ho scritto per me ma se può essere di aiuto anche ad altri o altre tanto meglio: ognuno saprà se questo articolo è un articolo che gli è utile o inutile. Male che vada può sempre rivolgersi e chiedere aiuto a un vetero-psicoanalista che loro del SRI sanno tutto.

Spero di non dimenticarmi mai questa esperienza in cui mi sono come visto nei due miei aspetti di single e sposato in nozze ultime cioè saldato in una sola persona duale.

Andrea Morelli è solo un pensato, una memoria, una traccia mnestica quale punto di arrivo più evoluto della storia dell'universo mentre AndreaThérèse sono già quel "Pensiero che era in principio" di cui parlava Giovanni Evangelista.

AndreaThérèse in una parola sono GiovanniSilvia con un altro nome dato che "solo i simili e non i diversi possono congiungersi veramente" come affermava Silvia Montefoschi nella sua lettura psicoanalitica del tabù universale dell'incesto simbolico scoperto da Sigmund Freud nel 1895.


In conclusione: chi sono AndreaThérèse?

Sono Dio.

Giunti fino qua nella lettura dell'articolo qualcuno griderà: "Bestemmia! Bestemmia!"

Ma è la verità.

"Verità è solo l'Intero" (Hegel)

"E infine saremo ciò che veramente siamo" (Silvia Montefoschi biologa e teorica di una dialettica della natura soprannominata "la figlia di Hegel")


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