Parlare comunicare ma a chi?
Da LogicaUnitaria.
” Noi non abbiamo più da comunicare ad altro da noi.
E, quando si dà, dobbiamo dirci, e se non ci stanno a sentire a noi non ci riguarda, non è che l’altro ci deve capire, l’essere si dice […] “
(F. Raggi “La vita vera nella realtà quotidiana”, 2011, pag. 61)
“Ricordo un sogno molto bello in cui: ” la sognatrice entrava nella città del futuro che già si dava nel mondo, e la caratteristica degli abitanti, degli esemplari della città del futuro era quella che ognuno parlava di ciò che sapeva solo a chi già sapeva quello che l’altro sapeva e diceva.”
(Intervista a Silvia Montefoschi – Milano 2003 a cura dei "Gruppi Evolutivi Autocentrati" sta in http://www.geagea.com/Monografie/Fil-02/3.htm)