La grande politica

Da LogicaUnitaria.

"Andrea

ci sono

ci sono

ma non c'è bisogno che io parli."

(GiovanniSilvia - prototipo della nuova Persona Duale)


Così mi disse dopo la sua morte Silvia Montefoschi.

Ripensando a questa comunicazione mi dono detto che avrebbe potuta dirla anche Thérèse Martin questa frase o io stesso avrei potuta dirla a chi è interessato alla mia presenza pur essendo io ancora sul pianeta Terra.

Non c'è bisogno che mettete I like ai miei scritti: tranquilli, tranquille, io ci sono, sono nella vostra testa, si tratta infatti di un transfert visto che poi andando sulla vostra pagina capisco che andate in tutt'altra direzione diversa da quella dove vado io.

Raramente mi è capitato di dedurne dalla lettura di una pagina di coloro che mettono "i like" o commenti ai miei scritti che veramente vanno o si sforzano di andare nella mia stessa direzione.

Spesso invece capisco che sono solo dei perditempo, che hanno tatnat energia in sovrappiù da scaricare e non hanno trovato di meglio che scaricarla tramite i social network ossia "cazzeggiare tanto per cazzeggiare", "ingannare il tanto tempo a disposizione".

Psicoanalisi e classe operaia

Adesso è diverso perchè con l'avvento dei tempi moderni anche chi lavora al massimo lavora otto ore o anche meno e ha almeno due giorni liberi ma ai tempi di Freud a chi gli obiettava che l'inconscio da lui psicoanalizzato era si di nevrotici ma di nevrotici borghesi, Freud rispondeva:

"Gli operai non hanno a disposizione sufficiente tempo per farsi venire delle nevrosi."

Vedete che ancora una volta la tematica filosofica ma anche dell'astrofisica del "tempo" ritorna come una questione fondamentale sia della fisica che della psicologia?

Cos'è il tempo che la gente sente il bisogno di ammazzare?

Si dice infatti "ammazzare il tempo".

Comunitarismo e operaismo

Eppure è anche la cosa più preziosa e infatti se avete notato all'ultima conferenza del m5s a Ivrea nella sede centrale dell'ex industria dell'imprenditore illuminato e "comunitarista Adriano Olivetti i convenuti sono stati chiari nel considerare "il tempo" il bene più prezioso da Beppe Grillo a Casaleggio alla Sabatini a Morra e al sociologo del lavoro Domenico Masi che anzi più di ogni altro ne ha tessuto il valore contro il lavoro come valore delal vecchia imprenditoria tanto che per certi aspetti sembrava di essere a una riunione del movimento operaista che già negli anni sessanta sulla scorta di uan rilettura del "Das Kapital" di Marx aveva lanciato la parola d'ordine rivoluzionaria del "rifiuto del lavoro".

Psicoanalisi e avanguardie rivoluzionarie

Questi sono tutte delle avanguardie rivoluzioanrie ma noi saimo le avnguardie delle avanguardie perchè questo è Freud: la punta più avanzata dell'evolzuione umana che va verso un oltre umano.

Il pensiero che fino ad adesso si è pensato infine cessa di pensarsi per più solo sentirsi.

Cosa vuole dire?

La relazione prima di tutto.

La relazione che è tutto.

Il tempo c'è perchè tra l'uno e l'altro del discorso non è che c'è distinzione ma c'è separazione e se c'è saparazione significa che c'è spazio ma lo spazio ci dice la moderna fisica quantistica è la stessa cosa del tempo ed è infatti il tempo che ci vuole per colmare quello spazio e infine raggiungere l'altro del discorso.

Chi ha orecchie da intendere intenda.

L'evoluzionismo e il nuovo popolo eletto

Noi siamo un popolo in cammino.

Un popolo che dall'Egitto schiavista volge il suo sguardo alla Terra dove scorre il latte e il miele, la nuova Israele.


"E un giorno la terra diverrà luogo di guarigione." (Friedrich Nietzsche)


La politica, la grande politica è "cura" perchè o è cura o non è niente: prendersi cura dell'Essere, questa è la vocazione dell'essere umano.

L'Altro: bene supremo.

L'Altro: l'interlocutore del discorso.


"In principio era la relazione" (Giovanni Evangelista)

Il pensiero dal pensarsi al sentirsi

"Andrea

ci sono

ci sono

ma non c'è bisogno che io parli." (Silvia Montefoschi)


Rivoluzionari non si diventa ma si nasce: si nasce rivoluzionari e poi anche si diventa rivolzuionari.

Chi nasce rivoluzionario come fa a divenire rivoluzionario?

Con il lavoro.

Siccome il nuovo sesto senso e i vecchi cinque sensi si escludono a vicenda, coloro che lavorano a potenziare i vecchi cinque sensi automaticamente depotenziano il nuovo sesto senso e viceversa.

Dopo la litosfera

dopo la biosfera

dopo la noosfera

noi stiamo lavorando allo sprint finale della storia dell'evoluzione.

A livello relazionale la sessualità è già stata superata con il trapasso del vivente dalla biosfera alla noosfera e adesso si configura la fine dello stesso fatto comunicativo tra l'uno e l'altro del discorso a vantaggio della pura percezione.

Alfa, omega e oltre omega

Il pensiero è sempre stato il vivente.

E' proprio il Pensiero colui che era

che è

e che sempre sarà.

Ma il Pensiero è interlocuzione

tra l'uno e l'altro del discorso.

E' quindi relazione

dunque il Pensiero

che è il Dio

quale Trascendente che ci è Immanente

non può che essere che un Dio Duale.

La stessa storia della filosofia

i cui sistemi filosofici prendono nomi come Socrate, Platone, Aristotele e altri nomi

costituente il fior fiore della specie umana

non nasce con Talete di Mileto ma già prima i sistemi filosofici avevano altri nomi come atomo, molecola, macromolecola del DNA e tanti altri sistemi filosofi minori come la molecola di quella o questa sostanza chimica quale una delle tante variante del sistema base molecolare proprio come c'è Hegel e poi le tante varianti hegeliane, Marx e le tante varianti marxiste, Freud e le tante varianti freudiane.

Siamo giunti al capolinea della storia universale dunque si salvi chi può e può chi è destinato a salvarsi.


Chiaro no?! La relazione oltre la stessa comunicazione.

Come va inteso questo mio scritto?

Come un testo che tratta di ontologia.




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