La teoria gender o studi di genere
Recentemente mi sto facendo una cultura sulle teorie gender questa nuova corrente di pensiero che si sta facendo strada.
Il filosofo Platone e il dualismo anima/corpo
Sembrerebbe sia tutta colpa di Platone cioè ancora prima di Cristo e i nemici delle nuove ideologie gender si riscoprono nietzschiani e quindi nemici dei disprezzatori del corpo.
Platone infatti dice che il corpo è una cosa e l'anima un'altra cosa come i seguaci di simili teorie che dicono che il fatto che tu hai un corpo di maschio o di femmina non significa nulla sul tuo vero genere e chi non la pensa così è un assertore di stereotipi e non di vera autenticità.
Reazionari clericali e conservatori dell'Antropos
E' lampante che i nemici delle ideologie gender sono dei reazionari ma questo non significa che i pensatori gender siano rivoluzionari: come spesso accade si fermano a metà strada, hanno cioè il fiato corto e non sono dei veri maratoneti.
Questi pensatori e pensatrici gender sono sulla strada giusta ma credono di essere già giunti al traguardo.
Questi difensori dell'anima difendono l'anima per far star bene il corpo e dell'anima non glie ne può fregà di meno proprio come quei retrogadi reazionari che li combattono in nome della famiglia e degli stereotipi di maschio e femmina.
Quelli difendono la famiglia e questi difendono l'Antropos affinchè possa avere ancora un po' di tempo prima di scomparire definitivamente come vecchiume della storia.
Siamo arrivati alla fine della storia e la famiglia è una maledizione per l'umanità che invece ha trovato i filosofi gender che gli dà ancora un po di fiato prima di crepare definitivamente.
L'autenticità è un valore
Giusto essere autentici ma per quale finalità?
Ma perchè! Perchè non portare il pensiero gender fino al suo estremo, al paradosso, al parossismo? Cioè perchè non stare dalla parte dell'anima fino in fondo?
Quale corpo per l'anima?
L'anima non è che non sta bene in un corpo ma sta male in qualsiasi corpo.
Non è che le famiglie tradizionali non vanno bene e le famiglie non tradizionali vanno invece bene: l'una vale l'altra per l'anima.
L'anima? Ma l'anima, la vera anima è il Pensiero stesso.
Il realismo dei pensatori radicalmente evoluzionisti e quindi non umanisti
Tuttavia occorre essere realisti e soprattutto evoluzionisti e quindi riconoscere il valore evolutivo della famiglia tradizionale e presumibilmente anche delle altre e nuove forme di famiglie adesso, visto che "tutto è bene" semplicemente perchè accade, tuttavia ci si può fare una opinione anche se poi è l'Automaton che ha il potere decisionale e l'opinione è che è tutta roba vecchia, famiglie tradizionali e nuove famiglie e sono guerre tra reazionari.
Solo una coppia ci potrà salvare
"Solo un Dio ci potrà salvare", così affermava il buon anti-umanista Martin Heidegger che non sopportava e non voleva che il suo esistenzialismo venisse confuso con l'umanesimo dell'esistenzialismo di Sartre.
Presto nascerà la coppia ma è già nata, una coppia che è un'individuo dove non c'è alcuna divisione del lavoro e di funzioni.
Una coppia di soggetti nè maschi nè femmine ma solo soggetti.
Una coppia: il pensiero in persona.
Cervello e anima
Il pensiero infatti non è nel cervello ma è una persona che scandisce il suo pensare in due persone.
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