Nell'avvicinarsi della festa universale del figlio della Terra il 27 dicembre

Da LogicaUnitaria.

IL FIGLIO DELLA VITA: IL LOGOS CHE ERA IN PRINCIPIO

ἐν αὐτῷ ζωὴ ἦν

(in Lui era la Donna)


Molto tempo dopo l'evento Big Bang avvenne l'esplosione di una stella del tipo supernova

Il pianeta Terra è quanto di meglio l'esplosione di quella specifica stella del tipo supernova che ci ha partorito abbia saputo produrre e infatti non a caso diciamo che "siamo figli delle stelle".

Il pianeta Terra ha saputo produrre la vita ma quanto di meglio la vita ha saputo produrre si sintetizza in un nome che è Giovanni Evangelista l'ebreo-greco.

Giovanni sintesi suprema del meglio di due civiltà: l'ebraica e la greca.

Giovanni Evangelista che oggi dopo duemila anni di guida del movimento rivoluzionario ha acquisito un nome nuovo: GiovanniSilvia avendo raggiunto infine il livello riflessivo del soggetto super-riflessivo che chiude definitivamente la storia dell'universo.

Sì, proprio così Giovanni divenuto GiovanniSilvia pone termine a questa storia di 13,7 miliardi di anni che chiamiamo storia dell'universo e che aveva come unico scopo di porre fine alla separazione del maschile e del femminile di quell'unica persona duale che chiamiamo Dio ma che poi è il Pensiero stesso non come contenuti del pensiero ma proprio come pensante che infine avendo superato definitivamente e stabilmente questa sua separazione, cessa di pensarsi per più solo sentirsi.

Viva Giovanni.

Viva il figlio della storia.

Viva soprattutto il nome nuovo di Giovanni: GiovanniSilvia.

Giovanni in verità è sempre stato Silvia a sua insaputa ma Silvia a quei tempi aveva altri nomi: Lilith, Eva, Miryam e infine Silvia ma sempre Giovanni era lei stessa, carne della sua carne e sangue del suo sangue poichè a sua immagine e somiglianza il Dio-Pensiero li fece.

Il Dio-Pensiero che disse di sè che questo è il vero nome del Dio del Tutto e non del Dio del solo mondo:

אֶהְיֶה אֲשֶׁר אֶהְיֶה

"Io sarò quel che sarò"

in cui l'Essere e il Divenire coincidono in una sola persona-duale.

La persona duale di GiovanniSilvia sono pertanto un nuovo inizio, l'inizio di un nuovo divenire che questa volta non faccia più storia.

E' possibile un divenire che non faccia storia?

GiovanniSilvia hanno dimostrato che sì, è possibile.

"E le cose di prima sono passate." (Apocalisse di Giovanni)

"E le cose di prima non sono mai state" (Nuova Apocalisse di GiovanniSlvia)

Il grande evento dell'incarnazione del Logos

Il grande evento dell'incarnazione del Logos che era in principio nell'ebreo-greco GesùGiovanni detto il Cristo o Messia: dal logos all'incarnazione nel Cristo del Logos che era in principio.

  1. L'evento di una rivoluzione teologica all'interno dell'ebraismo ortodosso
  2. Da Eva a Maria teologa madre del Cristo e Cristo-Donna

La nuova coscienza cristica e la sua evoluzione

- Crocifiggere il mondo e non farsi crocifiggere dal mondo -

"Beato colui che ha crocifisso il mondo

e non ha lasciato che il mondo

crocifiggesse lui!"

Gli apostoli risposero ad una voce:

"Signore, insegnaci il modo

di crocifiggere il mondo,

così che esso non crocifigga noi,

così che noi non andiamo in rovina

e non perdiamo la nostra vita".

Gesù, il vivente, rispose:

"Colui che l'ha crocifisso è colui

che ha trovato la mia parola

e l'ha compiuta

conforme alla volontà di colui

che mi ha inviato."

(Codex Brucianus)


- Il Regno -

"Quando farete in modo che due siano uno, e farete sì che l'interno sia come l'esterno e l'esterno come l'interno, e l'alto come il basso e quando farete del maschio e della femmina una cosa sola [...] allora entrerete nel regno"

(Vangelo di Tommaso, NHC, Cod. II, 37, 20-35)


- La fine dei tempi -

"[...] dove non c'è bisogno di voce, né di conoscenza, né di pensiero, né di illuminazione, ma tutto è luce, non avendo bisogno di essere illuminato"

(Trattato Tripartito, NHC, Cod. I,5)

Giovanni il teologo apostolo ed evangelista: la nuova coscienza cristica che riflette sulla coscienza cristica

L'intuizione in Giovanni Evangelista dell'incarnazione nell'uomo e nella donna del Logos che era in principio Giovanni il teologo apostolo ed evangelista è già espressione non solo della coscienza cristica ma già della nuova coscienza cristica che riflette sulla coscienza cristica che così si evolve ulteriormente nella direzione di una ancora più nuova coscienza unitaria non più in croce come la coscienza cristica e pertanto definitivamente redenta. E' proprio in questo senso che definiamo Giovanni anche con il termine di "redentore del redentore" in quanto è la sua consapevolezza al massimo livello.


"Giovanni

questa che vedi è tua madre"


"Maria

questi che vedi è tuo figlio"


(Il Logos, "il figlio della Donna" ossia il Rabbi di Nazareth così disse rivolgendosi dalla croce universale a Maria e Giovanni)


Allora Giovanni così scrisse:


Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος,

καὶ ὁ λόγος ἦν πρὸς τὸν θεόν,

καὶ θεὸς ἦν ὁ λόγος.

οὗτος ἦν ἐν ἀρχῇ πρὸς τὸν θεόν.


(Giovanni Evangelista)


Giovanni apostolo ed evangelista: antologia dei testi

  1. Il concetto di "Logos" da Eraclito a Giovanni Evangelista
  2. Logos si traduce con Legame
  3. La concezione della storia in Giovanni Evangelista
  4. Una biografia di Dio
  5. L’inno al Dio Logos dell’evangelista Giovanni nella traduzione di Silvia Montefoschi
  6. Un commentario-traduzione dell’ “Inno al Dio Logos” dell’evangelista Giovanni
  7. E il Logos in principio era ancora presso il Dio
  8. L’uomo oltre l’uomo: l’archetipo di Giovanni Evangelista
  9. Commentario a Giovanni
  10. Il legame che era in principio
  11. Il significato evolutivo del mistero dell'incarnazione di Dio
  12. In principio prima del principio era l'intenzione
  13. Il “divenire dio” nel vangelo del Dio Logos
  14. La donna dell’apocalisse
  15. Il Logos tra significato e direzione
  16. Riflettendo sul finale dell'apocalisse giovannea
  17. L'empirismo radicale di Giovanni Evangelista




Altri articoli correlati


Ritorna alla Home Page
© Copyright - All Right Reserved 2004-2019 by Centro Studi Silvia Montefoschi